Pages

mercoledì 25 febbraio 2009

Speculazioni edilizie nel Parco delle Cascine: no a un progetto che graverebbe anche su Cernusco

Le voci che si rincorrono sui giornali disegnano un futuro molto preoccupante per il Parco delle Cascine di Pioltello, che comprende lo compreso tra due centri commerciali e un cinema multisala. Si parla di uno stadio da 65.000 posti, uno spazio commerciale, una decina di campi di allenamento e di una zona residenziale da oltre 7.000 abitanti. Tutti questi impianti graverebbero sulla già congestionata strada Padana Superiore provocando il blocco totale del traffico. Pioltello sta così prospettando un piano che stravolge non solo la vocazione agricola del Parco, ma l'intero sistema viario tra Vimodrone e Cassina.

“Siamo coscienti che Pioltello deve trovare una nuova dimensione per il Parco, ma non può essere attraverso la sua cancellazione”, dichiara Roberto Codazzi, che sta seguendo da vicino la vicenda. “Cernusco, con il recupero della Cascina Torriana, ha segnato la via da percorrere: ricavare, all'interno delle volumetrie delle cascine esistenti, spazi fruibili pubblicamente, luoghi di ritrovo, ed eventualmente piccoli complessi residenziali.”

VIVERE Cernusco è convinto che un intervento di questa natura non può essere deciso solo dal comune di Pioltello, ma devono essere coinvolti anche i rappresentati dei comuni vicini che sosterranno, con aumento di traffico, inquinamento e rumore, gran parte dell'impatto. Cernusco si sta impegnando, con la stesura del nuovo Piano di Governo del Territorio, a non costruire su aree verdi perchè è necessaria una fascia di territorio non edificato che eviti la saldatura tra la metropoli e le città vicine: è fondamentale per salvaguardare la qualità della vita e sarebbe bene che anche i nostri vicini se ne rendessero conto.

Oltre 300 persone hanno già espresso, su Facebook, il proprio no alla cementificazione del Parco.

0 commenti: