«Uno schifo». «Una vergogna». «Un delirio». Sul forum dei lettori di milano.corriere.it da qualche giorno le segnalazioni piovono a raffica. «Ogni sera è sempre peggio... poi non mi spiego come mai passano sempre diversi Cologno o Gobba e un Gessate ogni 10 minuti», si lamenta Marco Andrea. «Ieri sera 25/03 h. 18 transitati 4 treni di fila in direzione Cologno e 1 in direzione Gessate... impossibile salire (i maiali quando vengono portati al macello sono più comodi!!!!). stamattina attesi 10 min. in banchina prima di vedere un treno proveniente da Gessate!». Leggi l'articolo sul Corriere della Sera.
Anche per questo vi invitiamo a firmare.
martedì 31 marzo 2009
lunedì 30 marzo 2009
Al via la raccolta firme per chiedere un biglietto unico metropolitano
Cernusco - Milano: 2.05 €, solo andata. Questo il prezzo per un viaggio in metropolitana. Viviamo in una delle zone più inquinate d'Europa, nel 2009 abbiamo già passato il limite di 35 giorni di polveri sottili in eccesso. Oltre il 40% del PM10 è causato dal traffico automobilistico.
VIVERE Cernusco chiede ad ATM, Comune di Milano, Provincia e Regione un impegno per potenziare e rendere sempre più accessibile il trasporto pubblico. La prima richiesta concreta è un biglietto unico per l'area metropolitana, non è più accettabile che i pendolari continuino a pagare più del doppio dei cittadini milanesi. La Provincia di Milano ha stanziato dei fondi per abbassare il costo degli abbonamenti e dei settimanali, è una buona misura ma temporanea, si deve passare ad un'unica tariffa che invogli lasciare a casa la macchina per il bene dei nostri polmoni e delle nostre tasche.
Questa è una battaglia che va percorsa insieme agli altri comuni della Martesana per poter avere più forza e studiare una modalità condivisa. Su www.viverecernusco.it si può aderire alla nostra proposta come singoli cittadini o come organizzazioni.
PER FIRMARE CLICCA QUI.
VIVERE Cernusco chiede ad ATM, Comune di Milano, Provincia e Regione un impegno per potenziare e rendere sempre più accessibile il trasporto pubblico. La prima richiesta concreta è un biglietto unico per l'area metropolitana, non è più accettabile che i pendolari continuino a pagare più del doppio dei cittadini milanesi. La Provincia di Milano ha stanziato dei fondi per abbassare il costo degli abbonamenti e dei settimanali, è una buona misura ma temporanea, si deve passare ad un'unica tariffa che invogli lasciare a casa la macchina per il bene dei nostri polmoni e delle nostre tasche.
Questa è una battaglia che va percorsa insieme agli altri comuni della Martesana per poter avere più forza e studiare una modalità condivisa. Su www.viverecernusco.it si può aderire alla nostra proposta come singoli cittadini o come organizzazioni.
PER FIRMARE CLICCA QUI.
domenica 29 marzo 2009
Un'attenzione particolare per la raccolta differenziata
Cernusco è uno dei paesi virtuosi per quanto riguarda la raccolta differenziata, siamo al 60%. Ma questo non è sufficiente, si può e dobbiamo fare meglio. Due sono le ragioni principali:
- economica: più differenziata significa minori costi di smaltimento e quindi un contenimento della Tariffa di Igene Ambientale (la vecchia tassa sui rifiuti);
- ambientale: più si differenzia meno si ricorrerà agli inceneritori e alle discariche.
La Cernusco Verde si è posta, con l'amministrazione, l'obiettivo di portare la raccolta differenziata, per il prossimo anno, al 65%.
Ecco alcune informazioni che possono essere utili per raggiungere questa soglia:
Plastica
oltre alle bottiglie in PET di acqua e flaconi si possono riciclare anche confezioni in plastica della pasta, yogurt, gelati; confezioni o sacchetti di frutta e verdura; il polistirolo; ogni tipo di collophane e vaschette varie.
Carta
oltre a carta e cartone, come da noi già annunciato, anche tutte le confezioni in tetrapack vanno conferite nel bidone della carta, meglio se prima vengono sciacquate.
Lampadine a basso consumo
Non vanno buttate nel secco ma conferite in piattaforma ecologica stando attenti a non romperle.
- economica: più differenziata significa minori costi di smaltimento e quindi un contenimento della Tariffa di Igene Ambientale (la vecchia tassa sui rifiuti);
- ambientale: più si differenzia meno si ricorrerà agli inceneritori e alle discariche.
La Cernusco Verde si è posta, con l'amministrazione, l'obiettivo di portare la raccolta differenziata, per il prossimo anno, al 65%.
Ecco alcune informazioni che possono essere utili per raggiungere questa soglia:
Plastica
oltre alle bottiglie in PET di acqua e flaconi si possono riciclare anche confezioni in plastica della pasta, yogurt, gelati; confezioni o sacchetti di frutta e verdura; il polistirolo; ogni tipo di collophane e vaschette varie.
Carta
oltre a carta e cartone, come da noi già annunciato, anche tutte le confezioni in tetrapack vanno conferite nel bidone della carta, meglio se prima vengono sciacquate.
Lampadine a basso consumo
Non vanno buttate nel secco ma conferite in piattaforma ecologica stando attenti a non romperle.
venerdì 27 marzo 2009
Cernusco partecipa a Herth Hour 2009 promosso dal WWF
Il 28 marzo, dalle 20.30 alle 21.30, per aderire a “Earth Hour 2009”, iniziativa proposta invece dal WWF, alla quale Cernusco partecipa per la prima volta, saranno spente per un’ora le luci di quattro luoghi pubblici cittadini: il giardino municipale, il parcheggio via Donat Cattin, le luci sul pavimento di piazza Unità d’Italia e l’illuminazione di piazza Matteotti.
Il sindaco Eugenio Comincini chiarisce definitivamente la questione UDC
Ecco il manifesto con cui Eugenio Comincini chiarisce quanto è accaduto con il segretario locale dell'UDC durante l'incontro di discussione delle linee guida del PGT a cui lo stesso ha partecipato e poi abbandonato.Leggi tutto.
giovedì 26 marzo 2009
Altre due consulte a Cernusco: sociale e cultura
A sei mesi dal varo della Consulta dello Sport nascono altre due consulte, per le quali Aula Spinelli ha approvato, nella seduta del 24 marzo, i regolamenti attuativi. Voto favorevole della maggioranza e astensione dei gruppi di minoranza (assenti, invece, entrambi i consiglieri della Lega Nord).
All’Assessore alle Politiche Sociali, Rita Zecchini, e a Mariangela Mariani, Assessore alle Politiche Culturali, il compito di presentare le due nuove realtà nei dettagli: sulla scorta di quanto accaduto per la Consulta dello Sport, che “ha funzionato da ottimo apripista” le associazioni culturali e sociali sono riunite nelle assemblee che eleggono poi i rispettivi Direttivi e i rispettivi Presidenti.
“Il rapporto con la consulta ci consente di avere piena consapevolezza delle esigenze e delle problematiche del mondo associativo e della popolazione”, ha detto Zecchini nella sua relazione all’aula – “ciò che ci consente di compiere scelte sempre più mirate sui veri bisogni esistenti ed emergenti.”
Mariani ha messo l’accento sulla modalità partecipata adottata fin dalla costruzione del percorso che ha portato alla nascita della Consulta. “La Consulta è il luogo in cui condividere strategie e metodologie di lavoro per promuovere non solo la preziosa attività delle associazioni ma anche un’offerta culturale omogenea e condivisa”.
All’Assessore alle Politiche Sociali, Rita Zecchini, e a Mariangela Mariani, Assessore alle Politiche Culturali, il compito di presentare le due nuove realtà nei dettagli: sulla scorta di quanto accaduto per la Consulta dello Sport, che “ha funzionato da ottimo apripista” le associazioni culturali e sociali sono riunite nelle assemblee che eleggono poi i rispettivi Direttivi e i rispettivi Presidenti.
“Il rapporto con la consulta ci consente di avere piena consapevolezza delle esigenze e delle problematiche del mondo associativo e della popolazione”, ha detto Zecchini nella sua relazione all’aula – “ciò che ci consente di compiere scelte sempre più mirate sui veri bisogni esistenti ed emergenti.”
Mariani ha messo l’accento sulla modalità partecipata adottata fin dalla costruzione del percorso che ha portato alla nascita della Consulta. “La Consulta è il luogo in cui condividere strategie e metodologie di lavoro per promuovere non solo la preziosa attività delle associazioni ma anche un’offerta culturale omogenea e condivisa”.
Eugenio Comincini interviene sul polverone sollevato da Fasolini
Nel corso della seduta del Consiglio Comunale del 24 marzo il Sindaco, Eugenio Comincini, è intervenuto a commentare quanto accaduto nell’incontro consultivo del 20 marzo con l’Udc di Cernusco sul Piano di Governo del Territorio, rispondendo alla durissima presa di posizione di questo partito nei confronti del Vicesindaco Marchetti.
“Davanti a dieci testimoni non ho ascoltato nessuna parola che potesse assomigliare ad una ‘pesante offesa’ né alcuno ha ‘insultato in maniera violenta’ nessun altro,” ha detto il Sindaco all’aula. – “Nel comunicato dell’UDC locale non si mette nero su bianco l’accusa”.
Leggi tutto.
“Davanti a dieci testimoni non ho ascoltato nessuna parola che potesse assomigliare ad una ‘pesante offesa’ né alcuno ha ‘insultato in maniera violenta’ nessun altro,” ha detto il Sindaco all’aula. – “Nel comunicato dell’UDC locale non si mette nero su bianco l’accusa”.
Leggi tutto.
martedì 24 marzo 2009
Giordano Marchetti chiarisce l'accaduto per il quale l'UDC chiede le sue dimissioni
Vorremmo che l'operato di un amministratore venisse giudicato per quello che fa e che non venissero create sterili polemiche, per cui è con tristezza che ci vediamo obbligati a rispondere al comunicato dell'UDC che chiede le dimissioni dell'Assessore Giordano Marchetti.
Fasolini è un personaggio che conosciamo tutti: è sulla scena politica locale da decenni e non ha sicuramente bisogno di presentazioni particolari.
Da quando, dopo le ultime elezioni amministrative, ha perso il contatto diretto con il “palazzo”, si vede che soffre e, per uscire da questa crisi che lo attanaglia, ha deciso di ritagliarsi un nuovo ruolo: quello di segretario politico in cerca di visibilità, a qualsiasi costo.
Alle proposte e alle analisi politiche preferisce però le provocazioni.
Su questa strada il sottoscritto non ha alcuna intenzione di seguirlo, ma nemmeno di subirlo, e così è avvenuto venerdì sera.
Premetto che, all’interno di un percorso di costruzione del PGT il più possibile partecipato, io ed il Sindaco abbiamo deciso comunemente, dopo i dibattiti pubblici dei mesi scorsi, di incontrare le segreterie di tutte le forze politiche presenti in città, anche quelle non rappresentate in Consiglio Comunale.
Un impegno gravoso ma sicuramente utile.
Gli incontri hanno come obiettivo quello di spiegare al meglio le linee guida del PGT e confrontarsi su alcune criticità urbanistiche della città.
In questa logica l’invito a partecipare ad un confronto era stata naturalmente estesa anche all’UDC.
Per tutta risposta Fasolini, a mezzo stampa (In Folio del 19 marzo 2009), dichiarava “Non parteciperemo a nessun incontro. È inutile… andare lì solo per essere messi davanti al fatto compiuto e a parlare di cartellonistica stradale non c’interessa. Quindi non possiamo che declinare l’invito” .
Poi, forse capendo di essere restato l’unico interlocutore a dire di No e non volendo perdere la faccia, decideva un brusco dietro front: esserci, purchè accompagnato dai suoi nuovi alleati Federalisti e Filanda.
La riunione fila via pacata. Poi, su un ragionamento legato al destino dell’ex albergo Melghera, improvvisamente Fasolini, slegato dal contesto e rompendo il silenzio che fino ad allora lo aveva caratterizzato, esternava una pesante provocazione sul mio passato ruolo di consigliere di minoranza. A tale provocazione non sono riuscito a non rispondergli a tono ricordandogli, tra l’altro, che era ospite e, se non gradiva, non era obbligato a restare.
Per tutta risposta decideva di allontanarsi intimando ai suoi allibiti compagni di partito di fare altrettanto.
Questi i fatti.
Esternazioni del tenore del Comunicato diffuso dalla locale sezione UDC mi lasciano del tutto indifferente.
Sono abituato da anni a fare politica. Il cinema no! È un’altra arte che lascio fare volentieri ad altri.
Giordano Marchetti
Fasolini è un personaggio che conosciamo tutti: è sulla scena politica locale da decenni e non ha sicuramente bisogno di presentazioni particolari.
Da quando, dopo le ultime elezioni amministrative, ha perso il contatto diretto con il “palazzo”, si vede che soffre e, per uscire da questa crisi che lo attanaglia, ha deciso di ritagliarsi un nuovo ruolo: quello di segretario politico in cerca di visibilità, a qualsiasi costo.
Alle proposte e alle analisi politiche preferisce però le provocazioni.
Su questa strada il sottoscritto non ha alcuna intenzione di seguirlo, ma nemmeno di subirlo, e così è avvenuto venerdì sera.
Premetto che, all’interno di un percorso di costruzione del PGT il più possibile partecipato, io ed il Sindaco abbiamo deciso comunemente, dopo i dibattiti pubblici dei mesi scorsi, di incontrare le segreterie di tutte le forze politiche presenti in città, anche quelle non rappresentate in Consiglio Comunale.
Un impegno gravoso ma sicuramente utile.
Gli incontri hanno come obiettivo quello di spiegare al meglio le linee guida del PGT e confrontarsi su alcune criticità urbanistiche della città.
In questa logica l’invito a partecipare ad un confronto era stata naturalmente estesa anche all’UDC.
Per tutta risposta Fasolini, a mezzo stampa (In Folio del 19 marzo 2009), dichiarava “Non parteciperemo a nessun incontro. È inutile… andare lì solo per essere messi davanti al fatto compiuto e a parlare di cartellonistica stradale non c’interessa. Quindi non possiamo che declinare l’invito” .
Poi, forse capendo di essere restato l’unico interlocutore a dire di No e non volendo perdere la faccia, decideva un brusco dietro front: esserci, purchè accompagnato dai suoi nuovi alleati Federalisti e Filanda.
La riunione fila via pacata. Poi, su un ragionamento legato al destino dell’ex albergo Melghera, improvvisamente Fasolini, slegato dal contesto e rompendo il silenzio che fino ad allora lo aveva caratterizzato, esternava una pesante provocazione sul mio passato ruolo di consigliere di minoranza. A tale provocazione non sono riuscito a non rispondergli a tono ricordandogli, tra l’altro, che era ospite e, se non gradiva, non era obbligato a restare.
Per tutta risposta decideva di allontanarsi intimando ai suoi allibiti compagni di partito di fare altrettanto.
Questi i fatti.
Esternazioni del tenore del Comunicato diffuso dalla locale sezione UDC mi lasciano del tutto indifferente.
Sono abituato da anni a fare politica. Il cinema no! È un’altra arte che lascio fare volentieri ad altri.
Giordano Marchetti
Presto i bagni nel Parco dei Germani
Con la scusa di mostrare il punto in cui sono già iniziati i lavori per l'istallazione dei nuovi bagni pubblici e dei giochi per bambini nel Parco dei Germani diamo il benvenuto a Street View anche a Cernusco.
Visualizzazione ingrandita della mappa
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lunedì 23 marzo 2009
Futura invita a una serata con Fausto De Stefani
Sabato 28 marzo - ore 21.00
c/o Casa delle Arti di Cernusco sul Naviglio
via De Gasperi 5
Oltre gli ottomila: Gente e natura dell'Himalaya
Fausto De Stefani è nato nel 1952 in provincia di Mantova. Accademico C.A.I., presidentedi Mountain Wilderness, 2° Italiano ad aver scalato tutti gli ottomila metri della terra.
Negli anni ‘70 matura esperienze in ambienti montani extra-europei, con importanti salite in Africa, nelle Americhe, in Asia. Oltre che dal punto di vista tecnico, le sue spedizioni si mettono in evidenza soprattutto per l’essenzialità dell’attrezzatura e per l’attenzione che rivolgono ai temi ambientali.
Nel 1983 sale il K2, la sua prima vetta sopra gli 8000 metri. In seguito rende assidua la sua frequentazione in Himalaya e nel Karakorum, dove, tra i pochi al mondo, sale senza ossigeno le 14 montagne più alte della terra.
Alpinista di chiara fama, è conosciuto soprattutto per l’infaticabile impegno in campo naturalistico. Sempre in prima linea, anche nelle manifestazioni di denuncia del disprezzo ambientale, è tra i fondatori dell’associazione internazionale “Mountain Wilderness”, di cui è garante internazionale, ed attualmente presidente della sezione Italia.
Da anni svolge attività divulgative a favore della conoscenza delle tematiche naturalistiche e dei problemi ad esse connessi, con conferenze e mostre didattiche in scuole ed università. Partecipa a numerosi lungometraggi e documentari che narrano del rapporto tra uomo e territorio.
Ampio rilievo ha assunto l’attività di fotografo, per la quale è conosciuto come un raffinato e poetico documentarista di natura e persone. Le sue immagini sono state esposte in numerose città europee e pubblicate su riviste specializzate internazionali.
Negli ultimi anni, il suo impegno è rivolto alla realizzazione di progetti umanitari in Nepal, costruendo scuole e promuovendo sviluppo culturale.
c/o Casa delle Arti di Cernusco sul Naviglio
via De Gasperi 5
Oltre gli ottomila: Gente e natura dell'Himalaya
Fausto De Stefani è nato nel 1952 in provincia di Mantova. Accademico C.A.I., presidentedi Mountain Wilderness, 2° Italiano ad aver scalato tutti gli ottomila metri della terra.
Negli anni ‘70 matura esperienze in ambienti montani extra-europei, con importanti salite in Africa, nelle Americhe, in Asia. Oltre che dal punto di vista tecnico, le sue spedizioni si mettono in evidenza soprattutto per l’essenzialità dell’attrezzatura e per l’attenzione che rivolgono ai temi ambientali.
Nel 1983 sale il K2, la sua prima vetta sopra gli 8000 metri. In seguito rende assidua la sua frequentazione in Himalaya e nel Karakorum, dove, tra i pochi al mondo, sale senza ossigeno le 14 montagne più alte della terra.
Alpinista di chiara fama, è conosciuto soprattutto per l’infaticabile impegno in campo naturalistico. Sempre in prima linea, anche nelle manifestazioni di denuncia del disprezzo ambientale, è tra i fondatori dell’associazione internazionale “Mountain Wilderness”, di cui è garante internazionale, ed attualmente presidente della sezione Italia.
Da anni svolge attività divulgative a favore della conoscenza delle tematiche naturalistiche e dei problemi ad esse connessi, con conferenze e mostre didattiche in scuole ed università. Partecipa a numerosi lungometraggi e documentari che narrano del rapporto tra uomo e territorio.
Ampio rilievo ha assunto l’attività di fotografo, per la quale è conosciuto come un raffinato e poetico documentarista di natura e persone. Le sue immagini sono state esposte in numerose città europee e pubblicate su riviste specializzate internazionali.
Negli ultimi anni, il suo impegno è rivolto alla realizzazione di progetti umanitari in Nepal, costruendo scuole e promuovendo sviluppo culturale.
Ciò che viene apprezzato si repplica
"Il sole bacia una bella Festa di San Giuseppe" così titola oggi la Gazzetta della Martesana, ed effettivamente nelle ultime settimane sono state diverse le iniziative che hanno riscosso un ottimo risultato di pubblico, alcune di queste verranno quindi replicate:
- La Festa degli Aquiloni, promossa dall'assessorato alla Cultura in collaborazione con l'associazione Settimo Cielo, che ha visto un laboratorio di autoproduzione verrà ripetuta a fine estate;
- Lo spettacolo "Due Partite" che l'assessorato alle Politiche Sociali ha proposto in occasione della festa della donna e che ha visto la Casa delle Arti impossibilitata ad accogliere tutti gli spettatori verrà riproposto nel mese di maggio.
- La Festa degli Aquiloni, promossa dall'assessorato alla Cultura in collaborazione con l'associazione Settimo Cielo, che ha visto un laboratorio di autoproduzione verrà ripetuta a fine estate;
- Lo spettacolo "Due Partite" che l'assessorato alle Politiche Sociali ha proposto in occasione della festa della donna e che ha visto la Casa delle Arti impossibilitata ad accogliere tutti gli spettatori verrà riproposto nel mese di maggio.
venerdì 20 marzo 2009
InfoSMS e ComuneNEWS: due nuovi servizi gratuiti entro giugno
Due nuovi servizi di informazione saranno attivati entro giugno dall’Amministrazione Comunale: InfoSMS e ComuneNEWS. Permetteranno, a chi lo desidera, di ricevere notizie dal Comune sia sul proprio cellulare, sia al proprio indirizzo di posta elettronica.
“Sono due modalità di comunicazione tra Pubblica Amministrazione e cittadini già sperimentate con successo in molte città”, dice l’Assessore alla Comunicazione, Mariangela Mariani – “e finalmente anche Cernusco sarà tra queste”.
Leggi tutto.
“Sono due modalità di comunicazione tra Pubblica Amministrazione e cittadini già sperimentate con successo in molte città”, dice l’Assessore alla Comunicazione, Mariangela Mariani – “e finalmente anche Cernusco sarà tra queste”.
Leggi tutto.
martedì 17 marzo 2009
Prima Festa degli Aquiloni
La vera novità del S. Giuseppe 2009 è stata dedicata ai bambini. Creatività, gioco e contatto con la natura sono gli ingredienti della Festa degli Aquiloni di domenica 15 marzo che hanno portato ad un'invasione tutta colorata del Parco dei Germani. L'associazione Settimo Cielo, composta da appassionati aquilonisti di Cernusco e dintorni, ha allestito laboratori per la costruzione di aquiloni e aiutato i bambini a far volare le loro realizzazioni.
venerdì 13 marzo 2009
Festa di San Giuseppe 2009 dal15 al 29 marzo
Quest'anno le iniziative per la Festa del Paese sono innumerevoli e coprono, oltre al tradizionale fine settimana dal 21-22 marzo, le settimane dal 15 al 29 marzo.
La fiera sarà inaugurata domenica 15 dalla prima Festa degli Aquiloni (approfondisci) al Parco dei Germani e conoscerà momenti culturali, ludici e gastronomici.
Leggi qui il Programma completo!
giovedì 12 marzo 2009
Riqualificazione dei parchi cittadini: Alpini e Germani
Chi frequenta abitualmente i parchi di Cernusco si sarà sicuramente trovato nella condizione di aver bisogno di un bagno. L'amministrazione in questi giorni sta provvedendo a realizzare i servizi igenici all'interno del Parco dei Germani. Più radicale, invece, l'intervento di riqualificazione del Parco degli Alpini: il progetto esecutivo prevede una struttura muraria da adibire a bagno pubblico e il rifacimento di tutti i percorsi pedonali. I nuovi percorsi saranno dotati di impianto di illuminazione con punti luce in parte nuovi e in parte recuperati da quelli attuali. L’arredo urbano prevede un rinnovo completo anche per panchine, cestini e giochi dell’area destinata ai bambini, con tre nuove fontanelle. L’attuale laghetto scomparirà, sostituito da una collinetta seminata a prato. Anche il patrimonio arboreo sarà risistemato e arricchito da nuove piantumazioni.Si cercherà di ridurre al minimo i disagi, il cantiere inizierà dopo la Festa di San Giuseppe e dovrebbe chiudere in tempo per l'estate. La strada lungo il Naviglio rimarrà comunque agibile a bici, pedoni e veicoli autorizzati.
E' iniziata inoltre la lotta contro zanzare e topi con disinfestazioni preventive. L'assessore all'Ecologia Giordano Marchetti ha annunciato, inoltre che il 23 aprile, in occasione di un'assemblea pubblica sul tema l'amministrazione provvederà a distribuire gratuitamente campioni di prodotto antilarvale da utilizzare per il trattamento domestico di raccolte d’acqua in tombini e caditoie. Approfondisci.
In tema di Parchi segnaliamo l'iniziativa: là dove c'era l'erba lanciata dai consiglieri regionali Giuseppe Civati (PD) e Carlo Monguzzi (Verdi) che si propone di mappare le aree verdi della Lombardia classificandole tra a rischi o salve.
E' iniziata inoltre la lotta contro zanzare e topi con disinfestazioni preventive. L'assessore all'Ecologia Giordano Marchetti ha annunciato, inoltre che il 23 aprile, in occasione di un'assemblea pubblica sul tema l'amministrazione provvederà a distribuire gratuitamente campioni di prodotto antilarvale da utilizzare per il trattamento domestico di raccolte d’acqua in tombini e caditoie. Approfondisci.
In tema di Parchi segnaliamo l'iniziativa: là dove c'era l'erba lanciata dai consiglieri regionali Giuseppe Civati (PD) e Carlo Monguzzi (Verdi) che si propone di mappare le aree verdi della Lombardia classificandole tra a rischi o salve.
mercoledì 11 marzo 2009
Associazione FUTURA: Lettera aperta al gruppo consiliare di FORZA ITALIA
È con grande sorpresa e amarezza che abbiamo letto, sull’ultimo numero di “Filo diretto”, le accuse del vostro gruppo consiliare nei confronti dell’Associazione Futura, definita un’associazione pseudo-culturale, organo di propaganda politica, che percepirebbe indebitamente i contributi comunali.
La nostra associazione, regolarmente iscritta all’albo, è attiva ormai da molti anni a Cernusco e molte sono state le iniziative da noi organizzate, che hanno sempre avuto l’apprezzamento dei cittadini.
Non solo. Anche le amministrazioni comunali che si sono succedute in questi anni, pur di colore diverso, hanno riconosciuto il valore culturale delle nostre proposte, patrocinandole e, in qualche caso, sostenendole con un contributo.
Solo chi non conosce le nostre iniziative può definire pseudo-culturale un’associazione che in questi anni ha portato a Cernusco proposte culturali di assoluto livello.
Vogliamo ricordarne solo alcune:
* la mostra fotografica di Salgado, uno dei più importanti fotografi del mondo;
* i concerti di Vladimir Denissenkoff, dei Rhapsodija Trio, del coro Philomela
* gli spettacoli teatrali “Destinatario sconosciuto”, “Nome di battaglia Lia” (replicato anche per le scuole) e, lo scorso anno, “Alice, una meraviglia di paese” con Lella Costa, in cartellone per due stagioni al Piccolo Teatro di Milano.
Iniziative, lo ricordiamo, accompagnate da solidarietà concreta verso progetti di cooperazione internazionale.
Ci viene quindi da pensare che le vostre critiche siano dettate da pregiudizi o, peggio ancora, da prese di posizione ideologiche che nulla hanno a che vedere con aspetti culturali.
Vi invitiamo pertanto a conoscerci meglio, partecipando alle nostre prossime iniziative:
* il 28 marzo (in collaborazione con il CAI) abbiamo programmato una serata con l’alpinista, naturalista e fotografo Fausto De Stefani, scalatore di tutti gli 8000;
* il 18 aprile sarà invece presentato lo spettacolo teatrale “la Turnata”, con Mario Perrotta, premiato dalla Camera dei Deputati per l’alto valore civile del testo e per la straordinaria interpretazione.
Lucia De Stefani
Presidente Associazione FUTURA
La nostra associazione, regolarmente iscritta all’albo, è attiva ormai da molti anni a Cernusco e molte sono state le iniziative da noi organizzate, che hanno sempre avuto l’apprezzamento dei cittadini.
Non solo. Anche le amministrazioni comunali che si sono succedute in questi anni, pur di colore diverso, hanno riconosciuto il valore culturale delle nostre proposte, patrocinandole e, in qualche caso, sostenendole con un contributo.
Solo chi non conosce le nostre iniziative può definire pseudo-culturale un’associazione che in questi anni ha portato a Cernusco proposte culturali di assoluto livello.
Vogliamo ricordarne solo alcune:
* la mostra fotografica di Salgado, uno dei più importanti fotografi del mondo;
* i concerti di Vladimir Denissenkoff, dei Rhapsodija Trio, del coro Philomela
* gli spettacoli teatrali “Destinatario sconosciuto”, “Nome di battaglia Lia” (replicato anche per le scuole) e, lo scorso anno, “Alice, una meraviglia di paese” con Lella Costa, in cartellone per due stagioni al Piccolo Teatro di Milano.
Iniziative, lo ricordiamo, accompagnate da solidarietà concreta verso progetti di cooperazione internazionale.
Ci viene quindi da pensare che le vostre critiche siano dettate da pregiudizi o, peggio ancora, da prese di posizione ideologiche che nulla hanno a che vedere con aspetti culturali.
Vi invitiamo pertanto a conoscerci meglio, partecipando alle nostre prossime iniziative:
* il 28 marzo (in collaborazione con il CAI) abbiamo programmato una serata con l’alpinista, naturalista e fotografo Fausto De Stefani, scalatore di tutti gli 8000;
* il 18 aprile sarà invece presentato lo spettacolo teatrale “la Turnata”, con Mario Perrotta, premiato dalla Camera dei Deputati per l’alto valore civile del testo e per la straordinaria interpretazione.
Lucia De Stefani
Presidente Associazione FUTURA
10 punti per iniziare il New Deal Verde in Italia
Segnaliamo l'iniziativa di Roberto Codazzi che proponendo 10 punti chiari e precisi rilancia il sopito movimento ecologista verso una vera rivoluzione verde. Leggi tutto.
Sviluppo sì, ma sostenibile
Non ci sorprendono le dichiarazioni dell’ex sindaco Cassamagnaghi, che fa passare come occasione di “sviluppo” la possibilità di cementificare il Parco delle Cascine con l’operazione relativa allo stadio dell’Inter. Da chi, in cinque anni di governo, ha quasi totalmente bruciato un Piano regolatore da centinaia di migliaia di metri cubi non ci si poteva attendere altro che un invito ad asfaltare un Parco.
Ma, se proviamo a ragionare sui numeri, possiamo facilmente capire che questo presunto sviluppo sarebbe davvero insostenibile per la nostra città.
Qualcuno, a destra, usa spesso e volentieri la definizione "sinistra del no" per non affrontare il merito delle questioni, per decontestualizzare ogni idea, ogni parola, nascondendola dietro un siparietto.
VIVERE Cernusco invita invece tutti a rimanere nell’ambito dei progetti e a discutere nel merito delle questioni. Solo in questo modo si eviterebbero prese di posizioni ideologiche, per confrontarsi invece su elementi concreti.
Per gli iscritti a FACEBOOK segnaliamo la causa per dire NO allo Stadio.
Ma, se proviamo a ragionare sui numeri, possiamo facilmente capire che questo presunto sviluppo sarebbe davvero insostenibile per la nostra città.
- spazio commerciale: la Juventus, che a Torino sta portando avanti un progetto simile a quello di Pioltello, ha reso pubblico che lo spazio commerciale legato allo Stadio avrà una media di 10.000 visitatori al giorno e sarà aperto 7 giorni su 7, funzionando anche in occasione delle partite;
- nuove abitazioni: i progetti sono vari, ma si parla comunque di oltre 7.000 nuovi abitanti, che graveranno sulla rotonda tra Padana e via San Francesco;
- infrastrutture: tra le proposte in essere non esiste nessuna nuova fermata della metropolitana, ma solo una piccola linea di collegamento tra Cascina Burrona e il cinema multisala, una linea di nessuna utilità per Cernusco;
- 65.000 mila posti: se la capienza dello Stadio venisse confermata, come si muoveranno tutte queste persone in entrata ed uscita? Anche ipotizzando un elevato utilizzo dei mezzi pubblici, ci saranno 30.000 persone per strada, cioè la Padana tra Cernusco e Vimodrone.
Qualcuno, a destra, usa spesso e volentieri la definizione "sinistra del no" per non affrontare il merito delle questioni, per decontestualizzare ogni idea, ogni parola, nascondendola dietro un siparietto.
VIVERE Cernusco invita invece tutti a rimanere nell’ambito dei progetti e a discutere nel merito delle questioni. Solo in questo modo si eviterebbero prese di posizioni ideologiche, per confrontarsi invece su elementi concreti.
Per gli iscritti a FACEBOOK segnaliamo la causa per dire NO allo Stadio.
lunedì 9 marzo 2009
Contro la crisi scende in campo il Comune
Due le iniziative messe in cantiere dall'amministrazione per aiutare quanti si trovano in difficoltà economica:
- istituito un tavolo "Solidarietà e Lavoro" con la Caritas e le ACLI. Approfondisci.
- l'URP fornirà indicazioni per accedere al bonus energia. Approfondisci.
- istituito un tavolo "Solidarietà e Lavoro" con la Caritas e le ACLI. Approfondisci.
- l'URP fornirà indicazioni per accedere al bonus energia. Approfondisci.
sabato 7 marzo 2009
La Lista per Pioltello lancia l'idea di collegare il Parco delle Cascine con quello delle Cave
Dopo le osservazioni di Vivere Cernusco sull'inopportunità di costruire massicciamente all'interno del Parco delle Cascine di Pioltello, la Lista per Pioltello, una delle forze che stanno amministrando la città, sul proprio sito apre alla possibilità che i due grandi parchi (delle Cascine e delle Cave) possano entrare in contatto per garantirli da future speculazioni:
Abbiamo già chiesto all’assessore al territorio di Pioltello di avviare un tavolo di coordinamento coi Comuni vicini, Cernusco e Vimodrone in primis, per verificare la possibilità di fondere il PLIS Parco delle Cascine con il (costituendo) PLIS Cave Est. L’assessore ha dato la sua disponibilità in tal senso, che dovrà essere ovviamente verificata con il resto della giunta e naturalmente con le altre Amministrazioni. D’altronde, questa prospettiva riprende quanto avevamo come Lista già proposto ai nostri “cugini” di Vivere Cernusco in un incontro di circa un anno fa.
giovedì 5 marzo 2009
PGT e partecipazione
Il Sindaco e l'assessore al Territorio Giordano Marchetti, dopo aver sentito i cittadini durante i 4 incontri pubblici, si apprestano a incontrare tutte le forze politiche di Cernusco, anche quelle non presenti in Consiglio Comunale, per discutere con loro le linee del nuovo Piano di Governo del Territorio.
Comincini e Marchetti hanno fissato, a partire dal 9 marzo, un calendario di incontri con le delegazioni dei partiti cittadini, allo scopo di mettere a confronto le strategie di pianificazione elaborate da Villa Greppi con opinioni e proposte dei gruppi politici.
“Sul tema della pianificazione del territorio le nostre intenzioni erano già chiare fin dalla campagna elettorale,” ha dichiarato Giordano Marchetti – “raccogliamo e valutiamo con interesse le opinioni di tutti gli interlocutori ma nessuno può aspettarsi che torniamo sui nostri passi rispetto ai punti fermi di un programma di mandato che gli elettori hanno scelto; punti che, negli incontri pubblici, sono stati ribaditi dai cittadini che vi hanno partecipato.”
Sul piano della partecipazione bisogna anche registrare che dopo l’istituzione della Consulta dello Sport, alla fine del 2008 arrivano le altre due Consulte che la Giunta Comincini ha posto come obiettivo del proprio mandato. Le commissioni consiliari Cultura e Servizi Sociali hanno dato il via libera ai regolamenti per l’istituzione della Consulta della Cultura e della Consulta del Sociale.
Due promesse mantenute!
Comincini e Marchetti hanno fissato, a partire dal 9 marzo, un calendario di incontri con le delegazioni dei partiti cittadini, allo scopo di mettere a confronto le strategie di pianificazione elaborate da Villa Greppi con opinioni e proposte dei gruppi politici.
“Sul tema della pianificazione del territorio le nostre intenzioni erano già chiare fin dalla campagna elettorale,” ha dichiarato Giordano Marchetti – “raccogliamo e valutiamo con interesse le opinioni di tutti gli interlocutori ma nessuno può aspettarsi che torniamo sui nostri passi rispetto ai punti fermi di un programma di mandato che gli elettori hanno scelto; punti che, negli incontri pubblici, sono stati ribaditi dai cittadini che vi hanno partecipato.”
Sul piano della partecipazione bisogna anche registrare che dopo l’istituzione della Consulta dello Sport, alla fine del 2008 arrivano le altre due Consulte che la Giunta Comincini ha posto come obiettivo del proprio mandato. Le commissioni consiliari Cultura e Servizi Sociali hanno dato il via libera ai regolamenti per l’istituzione della Consulta della Cultura e della Consulta del Sociale.
Due promesse mantenute!
martedì 3 marzo 2009
Parco delle Cave: approvata la convenzione
Il Consiglio Comunale ha approvato, il 23 febbraio, quasi all’unanimità, la convenzione che istituisce il Parco delle Cave, classificato come Parco Locale di Interesse Sovracomunale (un solo voto contrario, del capogruppo di Forza Italia, Giorgio Monti). Il Consiglio, sempre a maggioranza e con l’astensione dei gruppi di minoranza, ha poi approvato un atto di indirizzo per incaricare la Giunta di ampliare le aree da conferire al Parco, inserendo la struttura nel Piano di Governo del Territorio.
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