Pages

venerdì 17 dicembre 2010

Diamo a Cesare cio’ che è di Cesare – Fabio Colombo risponde a Paolo Frigerio

Dopo la lettera pubblica su CernuscoInsieme dall'ex-sindaco Paolo Frigerio, Fabio Colombo, capogruppo di VIVERE Cernusco così risponde:

Caro Paolo,
nel corso degli anni in cui ci siamo confrontati politicamente, in consiglio comunale e fuori, ci siamo spesso tirati reciprocamente le orecchie e pertanto anche questa volta non mi sottraggo al tuo invito...
Ti noto abbastanza in forma da campagna elettorale, vista la terminologia ‘colorita’ che utilizzi; vuol dire che stai bene o, forse, sei solo un po’ infastidito dalla mole di lavoro e dalla qualità espressa da questa maggioranza, tanto che ti senti in dovere di ricordare cosa hai lasciato ai cernuschesi oltre ad una esagerata crescita di case e palazzi.

Per evitare di fare come qualche partito a te vicino (UDC) che pubblica ipotesi fantasiose sul PGT, o come qualche libero cittadino che tu citi, che fa involontariamente un’interpretazione non corretta dei numeri, mi limito a citare fatti e documenti.

Biblioteca + Casa delle Arti: ammetto che si tratta di due belle realizzazioni fatte, pero’, a spese di una scuola elementare e di un asilo. Tuttavia, a fronte di grosse edificazioni e con l’arrivo di nuovi cittadini, non hai pensato ad adeguare la dotazione dei servizi ma hai agito al contrario, razionalizzando.
Il PRG ha previsto ingenti insediamenti residenziali (senza contare gli insediamenti dei PII nati sotto la tua gestione e i successivi) ma non ha previsto alcuna sostituzione dei servizi scolastici da te soppressi o alcuna dotazione di altri. Peccato che questa politica non sia stata molto lungimirante e, da qualche anno, annotiamo lamentele da parte delle dirigenti scolastiche per carenze di spazi proprio a causa di tale ‘razionalizzazione’.

Nuova scuola: Il PRG non prevedeva alcuna nuova scuola. Probabilmente, in una prima fase, era stata inclusa ma, poi, fu tolta, e al suo posto hai previsto un’edificazione residenziale.
Da quel momento, della scuola nel PRG, si sono perse le tracce. Questo è ciò che dicono i documenti, non le opinioni di una parte politica o dell’altra.
Visto che hai, probabilmente, cancellato dal PRG con un improvvido colpo di gomma una realizzazione che reputavi cosi’ importante, mi premurerò affinché tu sia invitato alla posa della prima pietra della nuova scuola ad E della città.

L’elenco delle opere che hai lasciato alla città dopo 8 anni da sindaco è quasi nutrito come le realizzazioni che questa amministrazione ha fatto nei primi 3 anni di governo della città. Cio’ da’ la misura dello sforzo che la maggioranza di centro sinistra sta mettendo in campo per dotare Cernusco della qualità della vita che merita. Le nuove sezioni di asilo nido e di scuola dell’infanzia, lo scivolo per i disabili della scuola di via Manzoni, le varie ristrutturazioni scolastiche, il Centro Diurno Disabili, l’ammodernamento della via Manzoni, la strada Falcone Borsellino, l’abbattimento delle barriere architettoniche della stazione MM, la soluzione per la scuola Aurora Bachelet, la ristrutturazione della piscina e del centro sportivo e tanto altro ancora sono li’ a provare che governare non vuol dire far costruire nuovi palazzi ma significa dare una risposta in termini di servizi a tutti coloro che abitano la città.

Sulla genuflessione, Paolo, non mischiare il sacro con il profano. Alla genuflessione attribuisco un significato molto più alto rispetto a quanto tu affermi (o forse eri abituato a fare quando governavi); l’unica genuflessione che pratico è in Chiesa di fronte al Santissimo.
Siamo proprio nel classico caso in cui è meglio non mischiare quel che è di Cesare (l’amministrazione di una città) con qualcosa che riguarda qualcuno molto più in alto (la genuflessione)....

Fabio Colombo
Vivere Cernusco

0 commenti: