Le due aree unite rappresenterebbero un parco di oltre 10 milioni di metri quadri di verde, più grande, per capirci del Parco di Monza. L'idea, nata nel 2011, è stata condivisa dalle liste di Cernusco e Pioltello con la rete CIVES e con la Rete del Civismo Lombardo che fa riferimento ad Umberto Ambrosoli e pone le basi per un consolidamento della cintura verde che, ancora, divide e difende le nostre città dall'ubanizzazione milanese.
L'incontro di ieri è stato occasione per tracciare le storie che hanno portato alla formazione dei due PLIS, descrivere le loro caratteristiche e le loro potenzialità. L'assessore al Territorio di Cernusco, Giordano Marchetti, ha illustrato come il nostro comune si sia mosso per aumentare la superficie del parco conferendo oltre 2.500.000 di metri quadri aggiuntivi rispetto al perimetro iniziale, ha descritto l'iniziativa che ha permesso l'assegnazione di aree agricole ai contadini cernuschesi e il prossimo recupero del bosco del Fontanone.
Roberto Codazzi ha ricordato perchè i PLIS sono strumenti fondamentali per la salvaguardia del nostro territorio: permettono di limitare lo sfruttamento delle aree verdi ponendo importanti vincoli ambientali, permettono la riscoperta delle origini agricole e della memoria delle nostre città, salvaguardano il valore delle nostre abitazioni ponendo un freno alla speculazione edilizia.
Una riflessione importante riguarda i timori di riduzione di sovranità che un comune potrebbe avere nel decidere di aderire ad un PLIS (attualmente il Parco delle Cascine deve rispondere solo al comune di Pioltello). Se un comune dovessere decidere di rendere edificabile un terreno appartente ad un PLIS dovrebbe consultare tutti gli altri comuni e la provincia (o città metropolitana). A nostro avviso ciò aumenta gli spazi di democrazia perchè la decisione sarà maggiormente condivisa e permetterà anche ai cittadini che non risiedono nel comune interessato, ma magari a poche centinaia di metri, di poter far pressione sui propri rappresentanti politici perchè vengano considerati gli interessi comuni e non solo di una parte.
Abbiamo già sperimentato questo tipo di controllo, con successo, nel caso del Parco della Forma, ovvero un centro commerciale, che il comune di Brugherio aveva intenzione di far construire poco distante dell'IKEA di Carugate.
L'incontro di ieri si è chiuso con l'impegno formale da parte di Giuseppe Bottasini, candidato sindaco con la Lista per Pioltello e Vivere Pioltello, a lavorare per l'unificazione dei parchi, insieme a Giordano Marchetti e al comune di Cernusco, a partire dal primo giorno successivo alla sua elezione.
VIVERE Cernusco auspica che questa linea sia tenuta da tutti i candidati sindaco alle prossime elezioni comunali pioltellesi.
Il video integrale dell'incontro.
Trovate gli interventi di Giordano Marchetti al minuto 19:00 e di Roberto Codazzi al minuto 1:00:00
4 commenti:
iniziatica condivisibile, anche se occorrerebbe prima di unire due parchi...farli. Mi sembra che i tempi di costituzione del plis est delle cave ha tempi biblici e uno sforzo in più bisognerebbe farlo. E' sicuramente vera l'importanza di unire le forze per contrastare gli attacchi al territorio, come si è fatto per il parco della forma ( decathlon ) o l'ampliamento di Carosello. Per ultimo, è evidente che occorre coinvolgere e avere il consenso di tutti i comuni del parco per decidere eventuali ampliamenti. Buon lavoro Renato Magni
La serata è stato un momento per lanciare un'idea, condivisa anche con le altre liste civiche di CIVES tra cui Cologno Solidale e Democratica e Brugherio è tua, copromotori dell'incontro.
La proposta è chiaramente politica e coinvolgerà le amministrazioni quando diventerà operativa, nel frattempo è importante che sia presentata e discussa in pubblico.
I tempi di costituzione del PLIS Cave sono stati biblici, anche per l'ostruzionismo della precedente amministrazione di Brugherio, ciò però non toglie nulla rispetto alla necessità di ampliare i luoghi di democrazia che i PLIS portano seco.
Per la verità la proposta è già contenuta nel programma del centrosinistra di Pioltello presentato nel 2011. Essendo stato per 2.5 anni l'Assessore all'urbanistica del Comune di Pioltello, in più occasioni ho chiesto al collega Giordano di affrontare insieme la questione ma senza risultati, speriamo che questa volta vada meglio, tra l'altro la proposta è inserita anche nel nuovo programma del centrosinistra di Pioltello per le elezioni del 25 maggio.
Nell'incontro è stato ricordato come la proposta fosse sul tavolo da diverso tempo. Prova ne è questo post http://viverecernusco.blogspot.it/2009/03/la-lista-per-pioltello-lancia-lidea-di.html del 2009.
Siamo contenti che altre forze politiche si muovano sulla stessa linea, ne avremo un sicuro impegno.
C'è da dire che quando è nata la proposta il Parco delle Cascine era sotto attacco speculativo e che una parte dell'allora maggioranza non era così disponibile a mettere da parte la sovranità sul Parco rinunciare a stringere accordi con i costruttori.
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