VERSO IL NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO
GARANTIRE SVILUPPO E SERVIZI PER LA CITTÀ TUTELANDOL'AMBIENTE
“Questa amministrazione ha costruito case, a noi il compito di costruire una comunità.Sarà necessario tornare a una pianificazione condivisa del territorio, prestando attenzione all’interesse collettvo, alla qualità della vita, alla salute dei cittadini”.
Sulla base di queste dichiarazioni, nel 2007, la coalizione di centrosinistra guidata dal candidato Sindaco Eugenio Comincini conseguiva un risultato storico, vincendo le elezioni comunali a Cernusco. Ci impegnammo quindi alla definizione di un PGT (Piano di Governo del Territorio) che tenesse fede a quell'impegno. Pur nell'impossibilità di azzerare una serie di diritti acquisiti,si trovò comunque il modo di ridurre notevolmente l'impatto edificatorio residuo che sarebbe derivato dal vigente Piano Regolatore. Il nuovo PGT stabilì infatti che gli interventi edilizi ammessi fossero solo di completamento e riqualificazione urbanistica, e in quantità pari a solo il 60% di quanto complessivamente prevedeva il Piano Regolatore per le funzioni residenziali. Un esempio? Sulla via Vespucci, dove in questi mesi i cittadini hanno visto l'edificazione di alcune palazzine, il Piano Regolatore prevedeva edifici per complessivi 70 mila metri cubi,oltretutto a ridosso della strada e con la possibilità di recuperare ulteriore volumetria con i sottotetti.
Con il nuovo PGT la volumetria è stata ridotta a 45 mila metri cubi, senza possibilità di recupero sottotetti e si è inoltre imposta una fascia di mitigazione ambientale, verde e alberata, di 50 metri dalla strada.Sempre con il PGT vigente si è imposto per ogni intervento edificatorio la cessione al Comune di aree verdi da destinare a parco o al rafforzamento della naturalità, è stata ampliata in modo significativo l'area tutelata del PLIS (Parco Locale Sovracomunale) delle Cave, portando la sua superficie nel territorio di Cernusco da 750 mila mq a oltre 3 milioni di mq, sono state valorizzate le aree agricole e l’attività agricola, anche attraverso la messa a disposizione degli operatori del settore di oltre 600.000 mq aree verdi di proprietà comunale, privilegiando l'imprenditorialità giovanile in questo settore.
Non solo: in questi anni la nostra città ha visto ampliata la quantità e qualità delle strutture pubbliche a servizio dei cittadini. Pensiamo alla realizzazione di nuove strutture educative,sociali e sportive (nuovo Polo scolastico, Centro Diurno Disabili, Nuovo centro natatorio...),ma anche al recupero e riqualificazione di spazi aggregativi importanti come la Filanda e il Parco Trabattoni.
Vivere Cernusco ha creduto e continua a credere fortemente nell'impegno preso in quel 2007 e questo è il momento di mantenere ancora fede a quell'impegno. La nostra amministrazione, allo scadere dei 10 anni dall'elaborazione del PGT vigente, ha infatti iniziato il lavoro di definizione del nuovo Piano di Governo del Territorio.
Il nuovo PGT è per noi di VIVERE lo strumento fondamentale grazie al quale abbiamo l’opportunità di continuare a perseguire una pianificazione urbanistica attenta agli aspetti che più ci stanno a cuore: la qualità della vita dei cittadini (che implica la necessità di porre un forte limite all’incremento demografico nei prossimi 10 anni per poter garantire l'attuale qualità e quantità dei servizi), la sostenibilità ambientale (pensiamo al completamento del parco storico monumentale del Martesana fino a Ronco, ma anche al potenziamento della mobilità dolce e delle aree per il benessere e lo sport) e, soprattutto, la salvaguardia delle aree verdi (consumo di suolo zero).
Questi sono i cardini del nostro impegno più che trentennale per Cernusco, questi i riferimenti che dovranno guidarci, in piena condivisione con l'intera maggioranza, alla definizione di ciò che rappresenterà lo scenario futuro per uno sviluppo armonico e sostenibile della nostra città.
VIVERE CERNUSCO
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