“E’ importante parlare di mafia, soprattutto nelle scuole, per combattere contro la mentalità mafiosa, che è poi qualunque ideologia disposta a svendere la dignità dell’uomo per soldi. Non ci si fermi però ai cortei, alle denunce, alle proteste. Tutte queste iniziative hanno valore ma, se ci si ferma a questo livello, sono soltanto parole. E le parole devono essere confermate dai fatti.”
(don Pino Puglisi)
Il patrimonio dei beni confiscati alla mafia
Ogni anno in Europa il patrimonio confiscato in termini di beni immobili ammonta a circa 4 miliardi di euro. Nel solo 2014 il valore delle confische di patrimoni nelle sole Italia, Francia, Spagna, Germania e Regno Unito è stimabile in 2 miliardi di euro, con l’Italia primo Paese europeo con il 50% dell’intero patrimonio confiscato.
In Lombardia risultano 1.779 beni in gestione, dei quali 1.203 adibiti a unità abitativa e 219 con destinazione commerciale o industriale; per quanto riguarda le aziende confiscate, in Lombardia risultano 263 aziende in gestione delle quali 132 confiscate in via definitiva. La maggior parte dei beni si trova nella provincia di Milano, che registra più della metà del totale regionale degli immobili confiscati, seguita dalle province di Brescia, Monza-Brianza, Como, Lecco e Pavia, con presenze minoritarie nelle altre province lombarde. La Lombardia si posiziona al sesto posto su scala nazionale per numero di beni immobili confiscati dopo Sicilia, Campania, Calabria, Lazio e Puglia, come evidenziato dal rapporto 2017/2018 dell’ANBSC, l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.
Presenza della 'ndrangheta per provincia di Milano
'ndrangheta in provincia di Milano (2018);
in blu le locali accertate, in arancione la presenza di 'ndrine
0 commenti:
Posta un commento