Pages

venerdì 31 luglio 2020

2° VARIAZIONI BILANCIO PREVISIONALE 2020-2022 - Intervento di Giordano Marchetti

Nel Consiglio Comunale del 29 luglio si è votata una variazione di bilancio. Ecco l'intervento di Giordano Marchetti, capogruppo di Vivere Cernusco:

Diversamente che in altre occasioni riguardanti la classica discussione sulle variazioni di bilancio stavolta la variazione appare molto diversa da quelle del passato, condizionata nei suoi valori e nelle sue scelte da quell’evento imprevedibile e drammatico quale è stato lo tsunami COVID che dopo averci travolto nei mesi scorsi dal punto di vista sanitario adesso ci obbliga a dover toccare con mano anche le ricadute economiche delle scelte emergenziali che abbiamo dovuto affrontare.

Anche nella ns. ricca Cernusco la pandemia, per ora, tra necessità di dover affrontare maggiori spese e prendere atto della caduta delle entrate, presenta un conto economico decisamente salato: quasi 3.000.000 €! Senza attingere al solito polmone di riserva costituito dall'avanzo di bilancio dell’anno precedente, senza quel mezzo milione di euro del contributo straordinario dello Stato ma soprattutto senza le risorse recuperate con la rinegoziazione del debito con Cassa Depositi e Prestiti stavolta credo sarebbe stato difficile far quadrare i conti di casa.

E lo dico con convinzione dopo aver letto i puntuali dati presentati, come sempre, in maniera impeccabile dalla dott.ssa Negroni.

Ho focalizzato la mia attenzione su quattro macrodati aggregando all'interno degli stessi le voci più rilevanti:

  • il primo macrodato da 1.500.000 € è riferito alle minori entrate nella parte corrente; qui la fanno da padrone i minori introiti per contravvenzione del codice della strada per 840.000 €, i minori introiti delle imposte pubblicitarie per 100.000 €, della neo nata imposta di soggiorno per 90.000 €, delle utenze degli impianti sportivi per altri 100.000 €. Di queste minori entrate solo un terzo circa, cioè 516.000 €, sono state coperte da quei maggiori trasferimenti di risorse erogati dallo Stato che citavo poc'anzi.

  • il secondo macrodato da 995.000 € si riferisce alle economie derivate dalla rinegoziazione del mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti; rinegoziazione che, meno male, abbiamo deciso di fare, anche se non all’unanimità, attraverso la delibera approvata nell'ultimo consiglio comunale. Senza il fardello di questa spesa è stato possibile coprire 601.000 € di minori entrate correnti e 394.000 € di maggiori spese correnti.

  • il terzo macrodato da 691.000 € riguarda risorse derivanti da una quota dell’avanzo del bilancio 2019 e utilizzate per  

  • il quarto macrodato da 350.000 € interessa invece maggiori spese di investimento: per 195.000 € necessari ad eseguire interventi di manutenzione straordinaria nelle strutture scolastiche e nell'asilo nido per garantire il loro utilizzo in sicurezza post COVID e poi 150.000 € da destinare all'incremento della spesa per il riassetto funzionale del Centro Sportivo di via Buonarroti che va così ad attestarsi a 1.050.000 €. Non essendoci sufficienti disponibilità economiche derivanti dagli Oneri di Urbanizzazione la scelta attuata dall’Amministrazione per reperire queste risorse è stata quella di eliminare dal bilancio la prevista spesa di 350.000 € destinata alla riqualificazione di via don Sturzo.

Ora partendo da questi macrodati che in qualche modo fotografano, post COVID, la situazione economica del ns. bilancio e considerato che i mancati introiti non dipendono in buona sostanza da ns. decisioni, la mia curiosità è stata ovviamente attirata dalle voci di spesa per vedere dove si è intervenuti e con quale entità, se in tutti settori di competenza comunale o solo alcuni di essi. Tra l’altro, se non vado errando, vedo che questo assestamento di bilancio non è passato prima dalla Giunta e dunque le decisioni verranno assunte direttamente dai Consiglieri in questa seduta.

Comunque guardo le voci di spesa e cosa vedo?

  • che il settore scuola, a cui accomuno anche il nido visto che entrambi sono in capo al medesimo assessorato, la fanno da padrone assorbendo, da qui a fine anno, l’80% di tutto l’avanzo libero applicabile alle spese correnti non ripetitive (524.000) oltre a 195.000€ di spese di investimenti. Insomma più di 700.000 €. A questa cifra vanno aggiunti altri 586.000 € per l’anno 2021 andando già ad ipotecare per la copertura di questa spesa quasi il 60% della quota disponibile per l’anno 2021 dalla rinegoziazione del mutuo con Cassa Depositi e Prestiti. Insomma un contributo straordinario di 1.300.000 per il prossimo anno scolastico da parte dell’ente locale. Le risorse messe a disposizione sono notevoli e per questo vorrei capire meglio la ratio di questa scelta; in primis mi piacerebbe avere una risposta chiara ( magari in questo mi aiuta la Segretaria comunale) sul fatto se spetta o no al Comune finanziare, in aggiunta agli interventi di sua competenza quali sono quelli sulle strutture scolastiche, anche quelli finalizzati in qualche modo a interagire con la gestione didattica con ovviamente l’eccezione del nido. In caso affermativo vorrei allora fosse definito che l’entità delle risorse appostate in questa variante siano, come dire, spendibili per quantità solamente con la definizione di progetti chiari, quantificabili economicamente, concordati con l’Amministrazione e da quest’ultima illustrati ai Consiglieri in apposita Commissione. Vorrei evitare che passasse il concetto che il Comune, sostituendosi alle prerogative statali, diventi l’Ente erogatore a 360° delle necessità scolastiche. Il COVID ha colpito pesantemente tutti i comparti della società, compreso i comuni, e tutti siamo chiamati a fare sacrifici ma soprattutto scelte oculate. Di tutto ciò ne devono essere consci anche gli organi scolastici in tutte le sue articolazioni e poi direttamente i genitori attraverso unefficiente comunicazione da parte del Comune.

  • al settore servizi sociali vengono invece messi a disposizione il 12% di tutto l’avanzo libero applicabile alle spese correnti non ripetitive (80.000) per l’assistenza minori. A questa cifra vanno aggiunti, attraverso le risorse derivanti da economie di Cassa depositi e prestiti e contributi CAP, 200.000 € per il sostegno alle famiglie bisognose più, complessivamente, altri 75.000€ ripartiti a copertura di maggiori necessità per l’assistenza domiciliare agli anziani, gli inserimenti lavorativi, l’housing sociale. Nell'insieme parliamo di circa 350.000 €. Considerato i numeri in crescendo delle nuove povertà anche nella ns. ricca città mi auguro che queste risorse, in aggiunta a quelle spettanti dal Piano di zona, siano sufficienti a dare risposte adeguate. Ma se così non fosse, e qualche dubbio ce l’ho se penso che solo per i buoni pasto in lockdown se ne sono andati circa 180.000 €, non posso che prendere atto positivamente del preciso impegno a coprire economicamente eventuali future necessità in questo settore da parte del Sindaco nel suo intervento iniziale.

  • il settore cultura ho visto che è stato invece completamente dimenticato nelle voci di spesa siano esse di carattere straordinarie o meno. La nostra città non ha bisogni solamente di tipo materiale; la cultura è un bene che ogni buona amministrazione ritengo abbia il dovere di promuovere e far crescere. Tra l’altro in periodo post COVID ci sarebbe bisogno di consolidare iniziative culturali che sappiano stimolare finalmente quel minimo di ripresa di convivenza sociale. Quest’anno molti non andranno in vacanza e chi andrà lo farà per periodi più contenuti rispetto al passato. Saper offrire ai ns. cittadini momenti di svago e di ritrovo credo sia anche questo un compito importante dell’Amministrazione Comunale. Nè si può pensare che professionisti e lavoratori dello spettacolo possano offrire le loro prestazioni gratuitamente. Può farcelo qualche volta il consigliere Cassamagnaghi o qualche orchestrale della Banda de Cernusco perché legati sentimentalmente alla città ma questo non può essere la prassi. Non è etico per un Comune comportarsi in questo modo. Il mondo della cultura ha pagato un prezzo altissimo in questo periodo. Con il lockdown hanno chiuso teatri, mostre, biblioteche e in seguito si è limitato fortemente il loro accesso; si sono interrotti tour di spettacoli già programmati; non solo attori e musicisti, ma anche tutti coloro che lavorano a diverso titolo nel mondo della cultura e dello spettacolo si sono trovati per lunghi mesi senza lavoro. Oggi anche questo mondo deve essere aiutato a ripartire. Anche noi abbiamo il dovere di dare il giusto riconoscimento economico a chi mette la propria professionalità e il proprio talento al servizio della cultura. Chiedo pertanto al Sindaco un segnale in questa direzione appostando a bilancio almeno una cifra di 15.000 € attingendola dall'avanzo di bilancio ovvero riducendo le previste spese di qualche migliaio di euro su alcuni capitoli di spesa tipo utenze energia elettrica o scuola attraverso un emendamento da sottoporre in questa seduta al Consiglio Comunale.

  • l’annullamento della prevista spesa di 350.000 € destinata alla riqualificazione di via don Sturzo ha liberato quelle risorse per fare investimenti. Come già detto ok a quelli destinati agli edifici scolastici visto le necessità post COVID. Ho invece una fortissima perplessità sull'uso degli avanzati 150.000 € da destinare al riassetto del centro sportivo. Per questa opera, di cui tra l’altro non conosciamo il disegno complessivo e che per tale ragione invito pubblicamente il Sindaco a Settembre a illustrarlo in una apposita Commissione territorio così da evitare, senza polemica, quello che è avvenuto per il rifacimento dello stadio Scirea, dicevo per questa opera ho visto che sono già stati impegnati 900.000€ che serviranno, mi pare di aver colto nell'ultima commissione bilancio, al rifacimento della recinzione a nord dell'attuale campo da baseball in futuro destinato al rugby, al corpo spogliatoio, all'impianto di illuminazione e al rifacimento del campo in erba. Nell'ipotesi del Sindaco la nuova risorsa da 150.000 € dovrebbe essere impiegata per realizzare gli allacciamenti tecnologici propedeutici al nuovo campo da rugby. La riflessione che mi sono fatto è che questo ipotizzato intervento non dovrebbe avere un carattere di urgenza perché se non avessimo avuto nell'immediatezza questo avanzo di disponibilità economica ne avremmo fatto, per ora, a meno. Per contro mi permetto invece di evidenziare come da anni viene messo a bilancio una cifra di circa 70.000€ finalizzata a completare il palco della Casa delle Arti e immancabilmente tutti gli anni, per necessità diverse, questo impegno di spesa viene annullato dirottando tali risorse su altri capitoli di spesa. Ora credo sia giunto il momento di chiudere una volta per tutte questa partita così da dare un altro segnale di attenzione alle attività culturali di qualità. Una scelta, questa, che risolverebbe finalmente quella carenza impiantistica di cui siamo un po’ tutti consapevoli e al contempo lascia comunque ancora un po di soldi da investire sul capitolo del centro sportivo. Anche su questo aspetto, signor Sindaco mi aspetto stasera una sua condivisione.

venerdì 24 luglio 2020

VARIANTE AL PGT: LE OSSERVAZIONI DI VIVERE CERNUSCO

VIVERE Cernusco ha dato il suo fattivo contributo di proposte alla Variante al PGT, presentando ben 12 osservazioni puntuali e articolate, riguardanti diversi aspetti, sia di carattere ambientale che urbanistico.

VIVERE Cernusco è una lista civica che, nella sua storia politica più che trentennale, ha sempre considerato tra gli obiettivi prioritari una pianificazione del territorio rispettosa dell'ambiente e attenta ai servizi per la cittadinanza.

Anche in questa occasione ci siamo quindi confrontati non solo con le forze politiche, ma anche con cittadini e associazioni. Con Legambiente, in particolare, abbiamo condiviso una serie di osservazioni e proposte sulle quali ora ci auguriamo si apra un confronto senza pregiudizi.

Il territorio è infatti un bene comune, come tale dobbiamo continuare a considerarlo, elaborando un nuovo Piano di Governo del Territorio che, in continuità col precedente, limiti fortemente l'incremento della popolazione e impedisca nuovo consumo di aree verdi.

Al seguente link potete trovare il testo delle 12 osservazioni presentate