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giovedì 31 gennaio 2013

Verde pubblico: al via un piano per sostituire le piante morte o malate

Per permettere ai cittadini di usufruire in tutta sicurezza di parchi, giardini e strade a partire dalle prossime settimane, e compatibilmente con le condizioni meteo, il Comune, tramite la Cernusco Verde, procederà a far sostituire le piante morte o malate ricadenti sul territorio cittadino. L’operazione fa parte degli interventi di manutenzione ordinaria del verde pubblico e per la tutela paesaggistica del Naviglio Martesana. Le piante estirpate saranno sostituite con delle altre di nuova piantumazione solo dove le caratteristiche del territorio lo consentano.

Per settembre sarà pronta la nuova sezione della scuola per l'infanzia in via Buonarroti

Nonostante i tagli che il comune di Cernusco ha sofferto e soffrirà ancora quest'anno dai trasferimenti statali, non si ferma l'impegno dell'amministrazione per garantire che tutti i bambini abbiano la possibilità di accesso alla scuola per l'infanzia. Entro settembre, infatti, il comune metterà a disposizione una nuova sezione presso la scuola di Via Buonarroti.

I dati in possesso della Giunta sono i seguenti: quest’anno concluderanno la scuola dell’infanzia 345 bambini mentre, consultando i dati anagrafici dei residenti in città (in particolare quelli relativi ai bambini che nel 2013 compiranno i 3 anni necessari per l’accesso alla scuola dell’infanzia) emerge che i bambini che potenzialmente potrebbero essere iscritti sono 395.
In base a ciò sarebbero 50 quelli che potrebbero finire in lista d’attesa. Questo dato, però, deve tener conto del fatto che, in base alla media nazionale, ogni anno circa il 10% degli aventi diritto non si iscrive (in questo caso 39 bambini). Se così fosse il numero degli iscritti in lista d’attesa potrebbe essere molto contenuto.

In ogni caso, per evitare che dei bambini non possano frequentare la scuola, il Comune si sta adoperando a realizzare una nuova sezione della scuola dell’infanzia in via Buonarroti che sarà pronta per l’inizio del prossimo anno scolastico e si aggiungerà alle 28 sezioni già funzionanti. Sarà poi compito dello Stato mettere a disposizione gli insegnanti necessari. Il Comune, da parte sua, esigerà in tutte le sedi opportune che questo avvenga.

martedì 22 gennaio 2013

Ambrosoli Presidente, per una Lombardia pulita

" ....mi sono chiesto "a che serve avere le mani pulite se le si tiene in tasca?". Nella mia vita ho imparato che il senso del dovere e il rispetto delle regole diventano utili alla collettività se accompagnati alla capacità di assumersi le proprie responsabilità. Questo è il momento per farlo. Abbiamo l'urgenza di assumerci l'impegno civile di rigenerare le istituzioni lombarde e rilanciare una diversa idea di società"
In queste parole di Umberto Ambrosoli - candidato Presidente per il centrosinistra alla Regione Lombardia - c'è tutto il suo modo di concepire l'impegno politico. Un impegno che Vivere Cernusco sostiene convintamente.
Stiamo con Ambrosoli, per la sua concretezza, per il senso etico del suo impegno politico e per l'attenzione a temi che anche noi riteniamo prioritari per la rinascita della Lombardia: lavoro, legalità, difesa dell'ambiente.
La sua è una candidatura veramente civica, che nasce dalle sollecitazioni di tanti esponenti della società civile che hanno riconosciuto in Umberto Ambrosoli la persona giusta per dare un volto nuovo alla nostra Regione, guidata ormai da troppi anni da comitati d'affari (e affari spesso niente affatto puliti).
Nello slogan scelto da Ambrosoli, FORTE perchè LIBERO, leggiamo infatti la sua indipendenza dai partiti ma anche, e soprattutto, il suo essere libero da condizionamenti di altro genere.
Con Ambrosoli quindi, per una Lombardia più giusta, più pulita.

TARES: una tassa iniqua e un ritardo preoccupante

A decorrere dal 1° gennaio 2013 è stato istituito, a livello nazionale, il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES), a copertura dei costi relativi alla gestione dei rifiuti urbani, dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento, e dei servizi indivisibili dei Comuni quali ad esempio l’illuminazione pubblica e la manutenzione delle strade.

La tariffa, che viene calcolata sulla base di un piano finanziario che il Comune o la società incaricata del servizio dovranno redigere annualmente, è composta da una quota determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio di gestione rifiuti (investimenti, ammortamenti), e da una quota rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e all'entità dei costi di gestione, in modo che sia assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio.