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martedì 22 luglio 2014

Agricoltura e non solo: VIVERE la terra nel rispetto dell’ambiente

Sabato 5 aprile e sabato 7 giugno Cernusco ha ospitato, con ottima risposta da parte dei cittadini, i primi due mercati “bio”, con i prodotti della stagione primaverile e di quella estiva. L’iniziativa, dedicata ai prodotti biologici del territorio, è tra quelle cheVivere Cernusco propone quest’anno in occasione dei 30 anni dalla sua nascita. Perché questa iniziativa? Per ricordare e proseguire il nostro impegno anche in questo ambito: siamo stati i primi a proporla, anni fa, perché già allora, quando la sensibilità per certi temi era meno diffusa, Vivere Cernusco aveva voluto indicare alla nostra città un nuovo modo di intendere la qualità di vita, basato anche sul suo modo di produrre,consumare e nutrirsi in modo sano, consapevole e rispettoso dell'ambiente. Il mercato biologico organizzato da VIVERE Cernusco è quindi parte della sua storia e di quella della città. Questi sabati bio saranno l’occasione, soprattutto per i nuovi cernuschesi, di conoscere i prodotti biologici di diverse aziende della nostra Regione, alcune delle quali si trovano a Cernusco.
Proprio in considerazione del fatto che la nostra città ha storiche realtà agricole che operano in questo ambito, Vivere Cernusco intende proporre all’AmministrazioneComunale di avviare un confronto con le aziende agricole locali, l’AIAB (AssociazioneItaliana Agricoltura Biologica) ed eventuali altri enti e associazioni interessate, per arrivare all’istituzione di un Bio-distretto. 
Di che cosa si tratta? Di un progetto che, in un’area dove sono già presenti aziende e associazioni a vocazione bio, riunisca agricoltori, associazioni, amministrazioni pubbliche, operatori privati in un accordo per la gestione sostenibile delle risorse, partendo da modelli di produzione e consumo quali la filiera corta, i gruppi d’acquisto, le mense pubbliche con prodotti bio… Un progetto, quello del Bio-distretto, che non solo darebbe maggiore visibilità e impulso a un’attività, quella agricola bio, che trova nella nostra città riconosciute eccellenze, ma che promuoverebbe il territorio nel suo complesso, aprendo nuove opportunità economiche, culturali, turistiche.Un progetto che è nel segno di un valore, il rispetto del nostro territorio e dell'ambiente, che da 30 anni rappresenta uno dei cardini dell’azione politica di VIVERE Cernusco.

sabato 5 luglio 2014

Ampliamento Carosello: discussione in Consiglio Comunale. CERNUSCO potrà guadagnarci?

Durante lo scorso consiglio comunale il sindaco Eugenio Comincini ha annunciato che, in accordo con l'Assessore al Territorio Giordano Marchetti, la Giunta ha deciso che sarà il Consiglio Comunale di Cernusco, con un atto di indirizzo, a decidere la posizione che assumerà Villa Greppi sulla richiesta, avanzata nei giorni scorsi da Eucommercial Shopping Center (la società proprietaria del Centro Commerciale Carosello di Carugate), In tale proposta si chiede di avviare la procedura per l'approvazione di un "Accordo di Programma per la realizzazione di interventi di riqualificazione e di adeguamento del sistema della mobilità connessi alla realizzazione di un intervento a carattere commerciale riguardante il Centro Carosello e le aree limitrofe". 

VIVERE Cernusco è sempre stato a favore della trasparenza e della discussione pubblica delle problematiche che riguardano la gestione del territorio, così come ha dimostrato il percorso partecipato che ha portato alla stesura del Piano di Governo del Territorio.

Nel corso dei suoi trent'anni di vita VIVERE Cernusco ha favorito con iniziative proprie e con atti di governo lo sviluppo di forme di socialità e di convivenza alternative alla grande distribuzione ritenendola spersonalizzante e poco propensa a favorire lo sviluppo di dinamiche di miglioramento del tessuto sociale. Ciononostante non possiamo negare che questa rappresenti una forma importante di commercio, scelta da una larga fetta della popolazione, nonché di lavoro.

Rispetto all'ampliamento del Centro Commerciale VIVERE Cernusco proporrà alcune indicazioni a cui il progetto dovrà attenersi per poter avere il via libera della Lista Civica.

- Per prima cosa, ogni metro quadro di area verde che sarà interessata dall'ampliamento (SLP) dovrò essere compensata con 4 metri quadri di aree verdi che la proprietà dovrà cedere al comune di Cernusco sul Naviglio e di Carugate. La compensazione ambientale, infatti, riteniamo sia fondamentale per la tutela di aree verdi di pregio all'interno della città. In particolar modo VIVERE Cernusco ha individuato, nel rispetto del PGT, le aree agricole tra Cernusco e Ronco come strategiche per la creazione di un Grande Parco del Naviglio della Martesana che permetta di completare il Parco dei Germani con un collegamento con la frazione di Ronco.

- VIVERE Cernusco si dichiara contrario a ogni edificazione sull'area compresa tra la tangenziale est, la cava Merlini e l'attuale parcheggio del Centro Commerciale, che, a nostro avviso, potrà essere utilizzata solo per opere in grado di migliorare la viabilità dell'area e quindi alleggerire le strade esistenti dal traffico diretto al Carosello.

- Dovranno essere previsti interventi a tutela del commercio locale cernuschese, che va sostenuto attraverso la promozione di iniziative e di possibilità di sviluppo.

- Dovrà essere tutelato il vicino Parco degli Aironi, attraverso una sua riqualificazione completa, una sistemazione delle sponde del laghetto e garantita la sua natura di area naturalistica, anche attraverso la proposizione di nuovi percorsi ciclopedonali per facilitarne l'ingresso e la fruizione.

Se questi punti, fondamentali per la salvaguardia della qualità della vita e del'ambiente, saranno garantiti VIVERE Cernusco è aperto al confronto sul progetto.
Confini attuali del Parco dei Germani.
A est le aree agricole individuate dal PGT come strategiche.