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lunedì 27 novembre 2017

Piano Diritto allo Studio 2017-18: intervento di Giordano Marchetti


Durante l'ultimo Consiglio Comunale si è votato il Piano Diritto allo Studio per l'anno scolastico in corso. Ecco l'intervento del capogruppo di VIVERE Cernusco Giordano Marchetti:


Vivere Cernusco vuole esprimere il suo pieno apprezzamento per un Piano per il Diritto allo Studio che, ancora una volta, rappresenta uno degli aspetti più qualificanti dell’azione di governo di questa maggioranza. Innanzi tutto condividiamo la scelta che sta alla base della sua predisposizione: quella di mantenere il forte impegno finanziario dell’Amministrazione comunale a sostegno del settore educativo. Il nostro Comune, dunque, continua ad operare in controtendenza rispetto al panorama nazionale, investendo continuamente e cospicuamente sulla scuola perché crede al ruolo fondamentale che la stessa riveste nella formazione dei cittadini: ne sono la prova, oltre all’attuazione dell’avveniristico Polo Scolastico di via Goldoni, il completamento, sempre in quel Polo, di altre 3 sezioni, in aggiunta a quelle esistenti, di scuola dell’infanzia e un nuovo asilo nido comunale, i continui interventi di riqualificazione delle strutture scolastiche esistenti (quest’anno è previsto un investimento di 1,4 milioni di € che significa +10% rispetto all’anno scorso per manutenzioni straordinarie, e non, in particolare nella scuola di via Manzoni e in quella di piazza unità d’Italia) così da garantire una sempre maggiore qualità e sicurezza delle strutture in cui i nostri ragazzi passano gran parte delle loro giornate.
Che dire poi dell’incremento delle spese correnti allocate nell’insieme del sistema scuola cernuschese: tanto per citarne alcune - riscaldamento, luce, telefono, acqua - (quasi un milione di € + 5.5% rispetto all’anno scorso e non perché si sperpera ma perchè bisogna fare i conti con la presenza di un plesso in più), trasporto (+20%), interventi per l’inclusione e il benessere scolastico (550.000 € +21%), mantenimento senza alterazione tariffaria di servizi quali il pre scuola e il post scuola, contributi per il funzionamento delle scuole e per l’ampliamento dell’offerta formativa.
A questo punto toccherei solo alcuni punti inseriti nel Piano per sottolinearne gli aspetti a mio parere più qualificanti .
Il dimensionamento della rete scolastica: l’avvio del nuovo polo scolastico di via Goldoni con l’apertura di 3 sezioni dell’infanzia e 15 classi della primaria ha consentito parallelamente la riduzione del numero di sezioni della scuola dell’infanzia di via Dante (da 10 a 8) e di via don Milani (da 10 a 9) e delle classi della scuola primaria di via Manzoni (da 31 a 18) riducendo la pressione della popolazione scolastica su questi edifici che operavano ormai da anni in deroga alle normative nazionali ( che prevedono 9 sezioni per le scuole d’infanzia e 25 per le primarie) e garantendo, contestualmente una più razionale distribuzione territoriale degli utenti scolastici su più edifici. Sulla base di questa rivoluzione, anziché aspettare gli eventi, mi piace la scelta operata dall’Assessore Acampora di avviare un percorso che, coinvolgendo le istituzioni scolastiche, abbia come obiettivo nel prossimo triennio la riorganizzazione della rete delle scuole statali attraverso l’istituzione di tre Istituti Comprensivi invece dei due attuali.
Piedibus Persiste la volontà dell’Assessorato di incentivare il servizio Piedibus organizzato dalle scuole. Il Piedibus rappresenta un primo passo nell’educare i nostri bambini a uno stile di vita sano e rispettoso dell’ambiente in cui vivono. La nostra città possiede ormai una rete di percorsi ciclopedonali molto sviluppata, quindi ben venga un incentivo a questo bel modo di raggiungere la scuola, non catapultandosi giù da un’auto parcheggiata in fretta sul marciapiede, ma camminando, insieme ai propri amici, in sicurezza e vivendo ogni giorno la città. Qui però mi permetto di fare un’osservazione: il contributo di 600€ complessivi per tutte le scuole, in linea per la verità con il passato, mi sembra un po’ sottostimato. Se si crede in questo servizio si poteva mettere a disposizione qualche centinaio di euro in più. Più risorse a disposizione consentirebbero alle scuole di inventarsi qualcosa (gadget, pettorine, premi di fine anno) per incentivare il più possibile il coinvolgimento dei ragazzi in questo servizio.
Refezione scolastica Per quanto riguarda il servizio di refezione scolastica apprezziamo ovviamente il mantenimento di cibi biologici, la filiera corta e le ricette della tradizione nonchè quello dei controlli sempre più mirati in modo da garantire sempre qualità e sicurezza. Bene anche il proseguimento della riscossione delle tariffe in capo al gestore della servizio così come il sistema di pagamento con addebito bancario, con sistema di prepagato a ricarica, web o sportello bancomat.
Contributi per ampliamento dell’offerta formativa Tra i progetti scelti in autonomia dagli istituti e quelli condivisi tra Istituti e Assessorato il Comune mette sul piatto ben 144.000€. Mi piace la scelta fatta dall’Assessore di operare in continuità per ciò che riguarda l’inclusione sociale attraverso al festa delle culture, l’educazione alla cittadinanza e legalità attraverso l’ormai consolidato consiglio comunale dei ragazzi, la prevenzione alla violenza. Ma non ci si limita solo a questo. Con questo Piano il Comune offre alle scuole una pluralità di azioni e attività. In primis la prevenzione e il contrasto al bullismo e al cyber bullismo. Su questo terreno mi piacciono le nuove idee di affrontare un tema così complesso coinvolgendo i ragazzi attraverso rappresentazioni teatrali e giochi di ruolo. Concordo anche con gli altri temi presenti nel Piano finalizzati all’educazione dei ragazzi alla cittadinanza attiva attraverso una serie progetti che vanno dall’educazione stradale alla sicurezza, dal gioco d’azzardo al “un giorno in Comune” iniziativa quest’ultima, già apprezzata in passato dai ragazzi perché consente loro di venire a conoscenza non solo degli ambienti e la storia della villa comunale ma, soprattutto, del funzionamento dell’istituzione Comune. Un altro ambito di iniziative che mi trova pienamente d’accordo riguarda una serie di proposte finalizzate a rinnovare la memoria storica nelle nuove generazioni.
Interventi per l’inclusione e il benessere scolastico Ancora una volta il nostro Comune si distingue per un impegno concreto e consistente per l’integrazione degli alunni disabili frequentanti le scuole di infanzia, primaria e medie del nostro territorio avendo attivato già dall’inizio dell’anno scolastico protocolli di intesa con le scuole disciplinando in tal modo le modalità di erogazione dei contributi e i reciproci obblighi. Al fine di accogliere tutte le richieste, vedo che siamo passati da 79 a 100 ragazzi, e garantire a tutti un servizio di assistenza educativa specialistica, l’Assessorato ha definito un forte impegno di spesa a carico del Comune stimato in 486.000€ e cioè ben 105.000€ in più rispetto all’anno scorso.
Per ora mi fermo qui. Le conclusioni le trarrò con l’intervento sulla dichiarazione di voto. 

Domanda d'attualità sui costi per la realizzazione di attività in Piazza Matteotti

Durante l'ultimo Consiglio Comunale il capogruppo di Vivere Cernusco, Giordano Marchetti, ha avanzato al sindaco una domanda d'attualità:

La lista civica VIVERE Cernusco sabato 11 novembre ha organizzato in piazza Matteotti l’ormai consolidata iniziativa che va sotto il nome “i sabati BIO” creando l’occasione per i produttori biologici, locali e non, di esporre i loro prodotti e incontrare i cittadini. È un'iniziativa che si presenta all’attenzione della città quattro volte all'anno. Si tratta complessivamente di 8-9 gazebo o bancarelle che vanno ad occupare lo spazio posto a sud della fontana di piazza Matteotti. Bene. Questa volta, prima dell'evento, la Polizia Locale ha contattato il presidente di VIVERE Cernusco comunicandogli che l’iniziativa, diversamente dal passato, poteva essere fatta ma a condizione che prima fossero posati, dietro il pagamento di 60€ e una cauzione di 200€, dei New Jersey a delimitazione dell'area espositiva. Il motivo di ciò sarebbe riconducibile ad una indicazione della Prefettura che, dopo i noti atti terroristici verificatisi in Europa, prevederebbe lo svolgimento di eventi pubblici di piazza solo in presenza di adeguate condizioni di sicurezza per i cittadini. Ora la domanda che pongo è: in futuro la prassi sarà sempre questa?
Se l'obiettivo è garantire la sicurezza contro ipotetici attentati, la scelta attuata e imposta sabato 11, appare a mio parere pilatesca per non dire, come dai commenti espressi da diversi cittadini incontrati nell’occasione, una scelta ridicola. Eventi contenuti per via della ridotta dimensione della piazza, dove due accessi su tre alla piazza impediscono già il passaggio di mezzi grazie alla presenza di “pilomat”, dove l’accesso libero è quello che attraversa mezza ZTL provenendo da nord e che consentirebbe, volendo, all’ipotetico terrorista a bordo di un mezzo di fare strage di pedoni (sullo stile Ramblas di Barcellona per intenderci) indipendentemente che in piazza Matteotti vi siano o meno iniziative, e che dire della presenza a partire dal venerdì pomeriggio e fino al lunedì mattina di blocchi di cemento armato che ostacolano il normale transito e danno una pessima immagine della piazza principale della città, per non parlare poi dell’aggravio dei costi sia di chi promuove le iniziative che degli operai del Comune impegnati nella posa e rimozione dei New Jersey. Vorrei sapere qual’è la ratio per cui si intendono prevenire atti terroristici solo in piazza Matteotti e non in ambiti con presenza più significativa di persone come i mercati settimanali, gli accessi alla scuole e alle chiese?
Per le ragioni che le ho esposto e per impedire che in futuro la piazza principale della città si svuoti di tutte quelle iniziative che contribuiscono a rendere vivace la nostra città, Le chiedo, signor Sindaco, di prendere provvedimenti finalizzati a rivedere tale decisione facendo prevalere nelle scelte future, pur nel rispetto delle norme, la ragione e il buon senso. In attesa di un suo riscontro Le porgo i miei migliori saluti.

Il Capo Gruppo di VIVERE Cernusco

MARCHETTI Giordano 

giovedì 15 giugno 2017

Grazie!


Un grazie di cuore a tutti gli elettori che ci hanno accordato la loro fiducia.
Un grandissimo grazie ai candidati e ai sostenitori che, in questa campagna elettorale, hanno messo non solo la faccia ma anche il cuore.
Vorremmo ringraziarli uno ad uno perché il loro impegno e la loro credibilità ci hanno permesso di essere la terza forza politica a Cernusco, la prima in termini percentuali di preferenze espresse.

Ora abbiamo di fronte giorni decisivi: importantissimo è l'impegno in vista del ballottaggio del 25 giugno; non possiamo correre il rischio di consegnare la città alla destra.

Dobbiamo, insieme a tutti gli amici che ci hanno sostenuto, lavorare con forza per la vittoria di Ermanno Zacchetti. Cernusco ha bisogno di un sindaco come lui, onesto e generoso, per continuare ad essere una comunità orgogliosa delle sue tradizioni ma anche aperta al mondo, una città che guarda al futuro con occhi sgombri da pregiudizi, una città sempre più bella perché, oltre alle sue bellezze storiche e naturali, avrà cura di salvaguardare e valorizzare il ricco patrimonio di persone che, con spirito di servizio, si impegnano per il bene di Cernusco.

Questo, per noi, è il futuro in cui credere, un futuro che, con Ermanno Zacchetti, ci impegniamo a realizzare.

VIVERE Cernusco

domenica 11 giugno 2017

Risultati ufficiosi delle Amministrative a Cernusco 2017

Qui sotto pubblicheremo in tempo reale i risultati che i nostri rappresentanti di lista raccoglieranno nei vari seggi a partire dalle 23 di oggi.
I risultati sono ufficiosi e possono contenere imprecisioni e/o errori

Potete accedere al file direttamente tramite questo link: https://docs.google.com/spreadsheets/d/1fhqZqJ4F2hU34nJ7drEbnbJU6noNpraBHBZPrn1OYec/pubhtml

giovedì 8 giugno 2017

Appello al voto per VIVERE Cernusco ed Ermanno Zacchetti

Cercavamo le parole giuste per un ultimo appello al voto.
Le abbiamo trovate in questa lettera che, domenica scorsa, una nostra concittadina ha postato sulla sua pagina facebook. Parole semplici e chiare di una persona che non è candidata, che non vuole quindi raccogliere voti, ma che ha a cuore il futuro della sua città. Non aggiungiamo altro.
Leggetela e capirete perchè questa lettera è per noi il più bel riconoscimento per il lavoro fatto in questi anni e uno stimolo a proseguire su questa strada, con il sostegno di tutti voi.

Buongiorno!
A una settimana dalle elezioni comunali mi sento di sostenere la candidatura a sindaco di Ermanno Zacchetti. E adesso vi dico il perchè.
Conosco Ermanno fin da quando era bambino - lui, magari, non si ricorda - e frequentava l'oratorio feriale. Per come lo vedo muoversi adesso, secondo me, è rimasto fedele a quell'immagine che io conservo di lui: quella di una persona buona, corretta, leale e onesta. In più, umile, che sembra una parola fuori moda, ma come andrebbe rivalutata in questo contesto di gente che ama "risplendere"!
Non solo: è supportato da una lista civica come VIVERE Cernusco che è stata il motore dell'unificazione di tutte le forze di sinistra che poi hanno governato le ultime due amministrazioni locali ridando un volto nuovo alla nostra città, quello di una città bella, vivibile e vissuta (che non vuol dire ridondante di monumenti e esteriorità). Una città che io sento giovane, ma non disdegnosa del suo passato, dove le persone sono stimolate a fare e partecipare, perchè trovano un humus favorevole, perchè il vento che si respira risveglia i talenti.
E poi che bello ritrovare o scoprire tante così valide persone far parte di questa lista. Certo, ce ne sono anche nelle altre, però mi emoziona veramente vedere come un programma di lavoro con degli obiettivi chiari, concreti e rispettosi dei principi in cui credo di più, abbia saputo convogliare intorno a sè persone provenienti anche da aree e ambiti diversi: perchè, probabilmente, ciò che hanno più a cuore è il bene comune, non le divergenze ideologiche che purtroppo fanno molti danni se non considerate materia di confronto, ma solo di scontro.
Bene, questo è il mio personale parere, quello di una persona qualunque, senza particolare conoscenza del mondo politico, ma sicuramente attenta e interessata a quello che si muove intorno a lei.Buona domenica, in quel di Cernusco, a tutti!
Morena Galbiati

venerdì 12 maggio 2017

Elezioni 2017: i Candidati di Vivere Cernusco



Presentiamo di seguito la lista dei candidati al
Consiglio Comunale di Cernusco sul Naviglio per Vivere Cernusco:
la nostra lista sostiene
la candidatura alla carica a sindaco di Ermanno Zacchetti.



DANIELE RESTELLI 
(capolista)

36 anni, sposato con Elisa e papà di Irene, Emanuele e Matilde, laureato in Economia.
Lavoro in un consorzio di cooperative sociali come amministrativo e coordino le attività della Filanda. Da sempre impegnato nel sociale, sono parte di Vivere Cernusco da 18 anni.
Dopo l'esperienza di tre anni di missione in Bolivia con la famiglia, ho deciso di impegnarmi perché
la nostra città continui ad essere attenta alle esigenze di tutti, verde, culturalmente attiva.
Sono convinto che abbiamo un futuro in cui credere.





FABIO COLOMBO

49 anni, sposato con Carla e padre di Alessandro, Elisa e Lidia, sono il Presidente del Consiglio Comunale uscente.
Consigliere Comunale dal 2000 dopo anni di impegno in oratorio e in parrocchia, attualmente sono anche dirigente accompagnatore della locale squadra di basket.
Sono convinto che l’impegno politico sia un servizio alla città, con al centro le persone, da vivere con legalità e trasparenza.
Appassionato di sport, musica e natura mi ricandido con l’obiettivo di mantenere alta la qualità della vita e dell’ambiente della
nostra bella città.


GIORDANO MARCHETTI

Tra i fondatori, oltre 30 anni fa, di Vivere Cernusco, ho ricoperto negli ultimi 10 anni il ruolo di Vicesindaco e assessore al Territorio nella Giunta Comincini.
Questa esperienza mi ha permesso di avere non solo uno sguardo rivolto ai bisogni delle persone ma anche una visione più ampia delle esigenze del territorio nel suo complesso: abitative, di servizi, di verde agricolo, di parchi, di sviluppo lavorativo. Credo che la politica debba avere una visione a 360° per poter assolvere al suo compito nel migliore dei modi, deve saper gestire la complessità senza banalizzarla.
Questa è l'esperienza che porto, questo è l'impegno che prendo
ancora per la mia città.



MARIANGELA MARIANI

Cernuschese, laureata in fisica, sono docente di liceo.
Dopo esperienze di associazionismo e volontariato, mi sono avvicinata alla politica attiva alla metà degli anni novanta. Candidata con Vivere Cernusco per la prima volta nel 1998, dal 2012 sono capogruppo in consiglio comunale.
Sono stata, dal 2007 al 2012, assessore alla Cultura durante il primo mandato del sindaco Comincini.
Con la stessa passione e impegno profusi in questi anni mi candido per proseguire il buon lavoro avviato dalla nostra amministrazione, convinta che il contributo di competenze, idealità, esperienze di una forza civica come la nostra siano fondamentali per il futuro di Cernusco.


DONATO SCOTTI

Cernuschese, sono stato tra i fondatori di questa Lista Civica e dell’Associazione Culturale FUTURA.
Sono impegnato da sempre in progetti di solidarietà Internazionale e di volontariato in Legambiente.
Ritengo il ruolo di Vivere Cernusco importante e necessario per continuare a fare politica e amministrare la città con la testa e col cuore, con la ragione e il sentimento.
Questo grazie alla coerenza, l'impegno e la fatica di tante persone che in questi anni hanno lavorato tenacemente per una politica nuova.





ROBERTO AMBROSONI

Pensionato,  ho lavorato per 40 anni nel settore di amministrazione del personale; sono ora un nonno e mi dedico al volontariato, in particolare quello sportivo, avendo trascorso una vita nel mondo dello sport, specialmente l’atletica leggera, prima come atleta, poi come allenatore e dirigente.



STEFANO BARONI

48 anni, sposato con due figli, manager in una azienda farmaceutica nel settore diagnostico; sono impegnato da anni nei consigli di istituto scolastici e nel volontariato sociale cernuschese.
Credo che impegno e determinazione portino sempre risultati importanti e per questo ho deciso di candidarmi con Vivere Cernusco, lista civica che ben rappresenta i miei ideali.
Voglio impegnarmi perché Cernusco possa essere sempre la città ideale in cui vivere



MARIO BASSI

Bolognese di nascita ma cernuschese da più di 45 anni,
sono stato tra i fondatori di VIVERE CERNUSCO e in questa lista ho sempre operato attivamente nell'interesse della nostra Città.
Ho 68 anni e sono in pensione e  da buon pensionato dedico molto del mio tempo libero alla politica, alla vita sociale di Cernusco con impegni di  volontariato in una cooperativa del Commercio Equo e Solidale.
In VIVERE CERNUSCO ho trovato amici leali, responsabili e rispettosi degli impegni che la nostra lista civica si è assunta in più di 30 anni di attività con attenzione particolare alla salvaguardia  del territorio e ai servizi alle persone.



CHIARA BENIAMINO

34 anni, educatrice di professione, antropologa di formazione.
Lavoro da più di 10 anni sul territorio nel campo sociale in progetti dedicati ai minori e agli adulti.
Credo nell'impegno politico inteso come "il mettersi al servizio della comunità", credo nel dialogo, nel confronto e nell'incontro con l'Altro.
Vorrei portare un contributo attivo alla nostra città per costruire il nuovo prossimo futuro.
Mi interessa molto studiare e viaggiare per conoscere luoghi, persone e cose nuove.



ARNALDO BRUSETTI

Sono nato a Cernusco nel 1961 ma i miei genitori, di origine contadina, provengono da un paese della bassa bergamasca. Ho ereditato da mia mamma un amore profondo per la natura e gli animali; fin da ragazzo pratico con passione l’apicultura.
Amo muovermi all’aria aperta, ho corso per tanti anni in bicicletta ed ora alleno piccoli corridori di una società sportiva. Vorrei impegnarmi perché nella mia città le persone siano consapevoli e responsabili dell’ambiente in cui vivono.



ROBERTA CAMPANELLA

Sposata, con due figlie, appassionata di danze popolari, molto legata al mondo della scuola, che ha visto la mia partecipazione attiva a tutti i livelli di rappresentanza, come presidente di Consiglio di Circolo e di Istituto nelle scuole frequentate dalle mie figlie.
Sostengo la lista civica Vivere Cernusco da anni in ogni sua attività, perché c’è “un futuro in cui credere”!



ROBERTO CASERINI

33 anni, cernuschese, sono laureato in Tecniche di Laboratorio Biomedico.
Ho lavorato come ricercatore presso l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, ora mi occupo di strumenti diagnostici biomedicali.
Appassionato di sport, sono consigliere dell’ASD Rugby Cernusco,  fondatore e organizzatore del Milano Rugby Festival.
Da anni seguo Vivere Cernusco perché credo che la sua buona politica e trasparenza possa rendere la nostra città sempre più bella.




GIACOMO CAVALLETTI

Sono Giacomo, ho 20 anni, studio filosofia a Milano; sono impegnato nel servizio in oratorio.
Ho scelto di impegnarmi con Vivere Cernusco per proseguire nell’ottimo lavoro degli ultimi dieci anni, portando freschezza ed entusiasmo, per guardare con occhi nuovi la nostra Bella Cernusco.
Credo in una politica locale fatta di scelte che permetta ai cittadini di vivere bene in una città a loro misura: per questo desidero una Cernusco viva, giovane, sostenibile, vicina alle persone, Bella.




MARCO CAVENAGO

Se dopo tanti anni dovessi ritornare in Consiglio Comunale , sarà per far si che alle parole scritte sul programma seguano i fatti!



GIANNI CERVELLERA

56 anni sposato con Anna Mondonico e padre di due figli. Negli ultimi vent'anni ho organizzato e animato diversi eventi culturali a Cernusco e dintorni: Laboratorio Novecento; Meeting della cultura; serate culturali su lavoro, letteratura, società; presentazione di libri e serate musicali.
Vorrei continuare a dedicare tempo e risorse nell'ambito della cultura e della formazione per costruire un futuro migliore per i nostri figli.


DEBORA COMITO

Ho 39 anni sono sposata e sono mamma di 2 bambini. Lavoro nei servizi educativi per adulti e bambini come operatore sociale. Amo il mio lavoro perché mi piace costruire una rete sociale utile e condivisa. Ho scelto di affrontare questo cammino perché se i miei passi sono accompagnati dal lavoro sul territorio, dalla passione, i valori e i bisogni della quotidianità, allora è possibile  costruire una città pronta e capace ad accogliere, sostenere e valorizzare la voce dei suoi cittadini.




CARLA DATURI

Biologa, insegnante in pensione. Sostengo Vivere Cernusco per il suo costante sforzo per la salvaguardia e la tutela del territorio, per il suo impegno puntuale rivolto al sociale ed alla solidarietà, perché confido nella sua sensibilità nella valorizzazione e nell'incremento del patrimonio culturale della città.



PRIMIANO DI PAOLO

50 anni. Laureato in Ingegneria Informatica. Ho lavorato in grande gruppo bancario. Attualmente lavoro in un primario gruppo assicurativo finanziario come quadro direttivo. Per il comune di Cernusco sul Naviglio ho ricoperto la carica di consigliere di amministrazione e in seguito di Presidente della società che gestiva le farmacie comunali. Da oltre 15 anni con vivere Cernusco.




FRANCESCO FRIGERIO

Anni 37, nato e cresciuto a Cernusco, sposato con Michela e papà di Marta. Appassionato di sport e cucina, lavoro come dipendente in un supermercato di Cernusco.
Ho fatto l 'educatore in oratorio S.A.C.E.R. e collaboro tutt'ora come volontario.
Ho scelto Vivere perché dopo dieci anni di amministrazione della città può migliorare ancora di più Cernusco, concentrandosi sulla sistemazione delle scuole, la viabilità e gli impianti sportivi, per rendere ancora più Bella Cernusco.




ANTONELLA MANSI

Ho lavorato per quasi trent'anni come educatrice
presso il comune di Milano prima di andare in pensione a causa della mia malattia.
Ora, partendo dalla mia passione per la lettura e unendola al desiderio di condivisione, ho fondato un gruppo Facebook dedicato a tutto ciò che ruota intorno al mondo dei libri, promuovendo occasioni di incontro e di scambio di esperienze. Vorrei trasformare l'esperienza della condivisione in una città che si incontra e si aiuta con esperienze simili a quelle del social street.



LORENZO MERLINI

Sono un maestro elementare in pensione, ho sempre insegnato a Cernusco in don Milani e, attualmente, partecipo alla Banca del tempo. Tra le materie più importanti ho messo il rispetto degli altri e dell’ambiente. Da molti anni sto con Vivere perché mi permette di Vivere Cernusco al meglio.




NADIA PEZZONI

40 anni, mamma, psicologa, impiegata in un'azienda del territorio.
Sono rappresentante di classe alle elementari e alle medie, e volontaria in Oratorio.
Cernusco si distingue nell'hinterland perché è una città bella, offre opportunità sportive e culturali, garantisce una buona mobilità "dolce". Mi impegno affinché continui su questa strada e si arricchisca ulteriormente… per continuare ad essere una città da VIVERE!





SIMONE ROMAGNOLI

Ho vent'anni, studio giurisprudenza all'università cattolica di Milano e sono impegnato nel sociale (Educatore in oratorio e allenatore mini-rugby). Ho deciso di intraprendere questa nuova esperienza affinché, anche grazie al mio aiuto, Cernusco resti la città dove ognuno possa davvero VIVERE bene, all'interno di una comunità aperta capace di includere allo stesso modo tutti i suoi membri!




ILARIA ZANINI

Ho 21 anni e vivo a Cernusco da quando sono nata.
Mi sono diplomata presso il Liceo Classico Carducci di Milano, mentre al momento frequento il terzo anno di studi per diventare Osteopata.
Ho conosciuto Vivere Cernusco in questi anni grazie al suo grande impegno nella vita cittadina, evidenziando la fondamentale importanza della solidarietà, dell'inclusione sociale e della cura del territorio. Valori in cui io per prima mi riconosco pienamente.
Essendo giovane, il mio desiderio è quello di dare gran voce ai ragazzi di questa città e
di renderli il più partecipi  possibile nella realtà comunale,
per credere, insieme, in un futuro migliore.

venerdì 28 aprile 2017

Futura di Aprile 2017: 30 anni senza ombre e un futuro in cui credere

E' in distribuzione il numero di Aprile di Futura, foglio informativo di Vivere Cernusco.

“Un futuro in cui credere” è lo slogan che abbiamo scelto, con Daniele Restelli, per presentare la sua candidatura alle primarie di coalizione, ed è anche lo slogan con cui Vivere Cernusco si prepara ad affrontare questa nuova campagna elettorale per le elezioni comunali di Cernusco.

Su questo numero di Futura trovate gli obiettivi raggiunti in 10 anni di governo di Cernusco sul Naviglio da parte di VIVERE Cernusco, i valori che caratterizzano l'azione politica di Vivere e soprattutto LE NOSTRE PROPOSTE PER UNA CITTA': VERDE, VIVA, PARTECIPA E SOLIDALE.

Leggi qui il numero completo.




lunedì 20 marzo 2017

Futura di Marzo: un viaggio insieme, un futuro in cui credere

Il numero di Futura di marzo è dedicato alle primarie del centrosinistra che si realizzeranno il prossimo 26 di marzo.

Nel giornale troverete:

  • la lettera di presentazione di Daniele Restelli e i principi su cui fonda la sua proposta
  • una breve biografia di Daniele
  • la presentazione della città che vogliamo: una città che vive, una comunità partecipe e solidale, una città attenta alle persone, un territorio tutelato
  • i volti delle persone che credono in Daniele Restelli e hanno deciso di accompagnarlo in questa avventura.


Qui potete scaricare il numero completo.


venerdì 3 marzo 2017

il viaggio di Daniele è iniziato

La candidatura di Daniele Restelli alle primarie del centrosinistra ha destato entusiasmo in molte persone. Il viaggio è iniziato e Daniele si è dotato di tutti gli strumenti necessari per arrivare alla meta.

In pochi giorni è stato creato il blog Daniele Restelli - un futuro in cui credere dove si possono trovare la lettera aperta alla città, la sua biografia, i progetti per Cernusco e le dichiarazioni delle tante persone che giorno dopo giorno si stanno unendo al gruppo che lo sostiene: "È una persona che parla chiaro e fa ciò che dice" (Fabio), "con lui Cernusco sarà in buone mani e in un grande cuore" (Kuda), "condivido con lui l'etica sociale della solidarietà" (Claudio), "capace e aperto al dialogo con tutti, specialmente con i giovani" (Simone), "Cernusco ha bisogno di persone come lui" (Roberto),"Voto Daniele perché è una bella persona!" (Nunzia), sono solo alcune delle dichiarazioni.

"Un futuro in cui credere" è lo slogan scelto per presentasi alla città, uno sguardo verso il futuro, un'apertura alla speranza, un richiamo anche a quel Bernie Sanders che, nelle primarie statunitensi, ha saputo ben rappresentare le esigenze di rinnovamento di ampia parte del fronte progressista.

Il laboratorio delle idee ha raccolto le esperienze di governo di questi dieci anni e le proposte avanzate nelle diverse edizioni di "Dammi 5 minuti". Un lavoro di costruzione condivisa di idee e di progetti che Daniele si impegna a realizzare.

Durante la prima giornata in piazza un gruppo di giovani ha dato la sua disponibilità a Daniele per gestire una pagina Facebook. Come non accettare? È così nata la pagina facebook.com/danielerestellisindaco. Su questa pagina, oltre che sul blog, si può trovare il calendario delle iniziative organizzate per la campagna di Daniele.

Queste le prossime date:

Domenica 5 marzo, a partire dalle 16.00 presso la sede di via Fatebenefratelli, l'iniziativa "FOGLI, MATITE E FANTASIA…" Mentre i bimbi si cimenteranno in disegni sulla "città che vorrei", ispirati da letture ad alta voce, gli adulti avranno la possibilità di conoscere Daniele, confrontarsi sulle idee presentate e fornire il loro contributo di proposte per Cernusco.

Sabato 11 marzo dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00 Daniele Restelli sarà presente con i suoi sostenitori in piazza Matteotti.

Domenica 12 marzo appuntamento per un pomeriggio in Filanda: per i più piccoli ci saranno giochi e intrattenimento oltre alla possibilità di partecipare al concorso di disegno, mentre i grandi potranno incontrare Daniele Restelli presso la sala conferenze "Felice Frigerio". Alle 16.30 merenda per i bambini e alle 18.00 aperitivo per tutti i partecipanti.

Il viaggio è iniziato e con queste premessa non può che essere positivo!

Tutte le informazioni rispetto alle primarie del prossimo 20 marzo


Le primarie del Centrosinistra per la carica di Sindaco di Cernusco sul Naviglio si realizzeranno domenica 26 marzo 2017.

Ecco i documenti ufficiali:

... Regolamento delle primarie

... Vademecum

... Manifesto programmatico

... Codice di comportamento

giovedì 16 febbraio 2017

Le primarie del CentroSinistra saranno domenica 26 marzo

Le primarie del centrosinistra di Cernusco sul Naviglio, in vista delle prossime amministrative, si terranno domenica 26 marzo.

Costruiamo insieme la città del futuro, che poserà su solide basi: i 10 anni di buon governo che abbiamo condiviso.

Con questo spirito Partito Democratico e Vivere Cernusco aprono il percorso che porterà alla scelta del candidato sindaco della coalizione di centrosinistra per le amministrative che si terranno a primavera 2017.

Primi atti concreti: la nascita del Comitato promotore delle primarie del centrosinistra, le regole fissate in un regolamento e la data per la consultazione. Le primarie saranno a turno unico, si terranno domenica 26 marzo 2017 e saranno aperte a tutti gli elettori di centrosinistra, cui verrà richiesto un contributo spese di 2 euro.

Sino a oggi sono emerse tre disponibilità, quelle di Ermanno Zacchetti e Maurizio Rosci per il Partito Democratico e quella di Daniele Restelli per Vivere Cernusco. Per diventare candidature effettive dovranno essere supportate da 200 firme di cittadini iscritti alle liste elettorali.

Sarà un appuntamento importante per i Cernuschesi, che potranno dire la loro scegliendo il candidato del centrosinistra alle prossime amministrative e avviando il percorso che, attraverso tavoli aperti e partecipati, porterà alla costruzione del programma di governo della città per i prossimi 5 anni.


Daniele Mandrini – Segretario PD
Donato Scotti - coordinatore VIVERE Cernusco

venerdì 10 febbraio 2017

Ritiro deleghe a Rita Zecchini: STUPITI PER LE DICHIARAZIONI DI SINISTRA PER CERNUSCO


Abbiamo letto con sincero stupore il comunicato di Sinistra per Cernusco in riferimento al ritiro delle deleghe all'Assessore Zecchini da parte del Sindaco.

Paradossale che proprio il Sindaco venga accusato di piegarsi a diktat di partito quando, a nostro parere, è proprio SxC ad aver fatto una scelta che risponde solo a logiche di partito, interrompendo così un'esperienza decennale di collaborazione e buona amministrazione della città.

La scelta di SxC di votare nell'ultimo consiglio comunale in modo difforme da quanto fatto due anni e mezzo fa non trova infatti motivazioni, se non nella volontà, tutta politica, di disconoscere un'esperienza che, nella nostra città, ha portato il centro sinistra unito a governare, con positivi risultati, per dieci anni, rinnovando il volto di Cernusco, oggi portata ad esempio sia per le scelte di pianificazione territoriale sia per le risposte ai bisogni sociali.

Non trovano infatti riscontro le dichiarazioni fatte in consiglio comunale da SxC per giustificare il voto diverso da quello del 2014: non è affatto vero che, nel 2014, non si conoscessero gli aspetti della proposta di Eurocommercial ma solo il perimetro dell'intervento; basta leggere il testo dell'attodi indirizzo allora approvato per smentire tali affermazioni. Ricordiamo inoltre che tutto l'iter relativo alle successive proposte di Eurocommercial è stato sempre condiviso in modo trasparente nelle numerose riunioni di maggioranza e che, fino all'ultimo, Sindaco, Pd e Vivere Cernusco hanno cercato di trovare una soluzione condivisa da tutta la maggioranza. Purtroppo SxC non si è mostrata disponibile ad un confronto vero, trincerandosi dietro rigidità pregiudiziali, addirittura non presentandosi all'ultimo incontro di maggioranza convocato prima del consiglio comunale.

Il ritiro, da parte del Sindaco, delle deleghe all'Assessore Zecchini, di cui riconosciamo il buon lavoro, è una diretta conseguenza della rottura del patto di fiducia e collaborazione tra le forze di maggioranza. Siamo dispiaciuti per la fine di un'alleanza in cui abbiamo sempre creduto e per la quale molto ci siamo spesi; spiace ancora di più leggere dichiarazioni che non corrispondono alla realtà, poiché contraddicono un percorso che, in tutti questi anni, è sempre stato improntato alla massima trasparenza, onestà e rispetto.

sabato 4 febbraio 2017

VIVERE Cernusco e PD continuano a lavorare con spirito di squadra

Dal punto di vista di Pd e Vivere Cernusco, la posizione presa in Consiglio Comunale dal consigliere comunale di Sinistra per Cernusco, rappresenta un deciso allontanamento dal percorso iniziato insieme nel 2007 e disconosce il modello nuovo di città, rispettoso del territorio, che abbiamo ideato e realizzato fino a qui.

Noi intendiamo proseguire su tale modello che ci ha visto raggiungere importanti risultati ambientali, e non possiamo assecondare interessi diversi da quelli della città.

Per questa ragione non si vedono, dunque, margini per poter continuare un cammino politico comune con Sinistra per Cernusco, in vista anche del prossimo confronto elettorale. Riteniamo infatti che, con il voto contrario sull'atto di indirizzo relativo alla proposta di ampliamento del Carosello, Sinistra per Cernusco abbia smarrito quello spirito di squadra con cui si è lavorato insieme in questi 10 anni di amministrazione, dal momento che antepone l’interesse di partito al bene comune della città, e affossa il metodo utilizzato in altre decisioni complicate, ma utili per la città, che abbiamo affrontato insieme nel corso degli anni, superando le normali diversità di vedute che in una coalizione sono sempre possibili.

Solo considerazioni di interesse di breve periodo possono spiegare una così grave inversione di rotta rispetto alla fiducia che, invece, era stata manifesta a Sindaco e Vice Sindaco nel 2014 e ripetuta a settembre 2016, su indirizzi molto simili sulla stessa questione. Partito Democratico e Vivere Cernusco continuano e continueranno a condividere, invece, nell'amministrare Cernusco, spirito, ideali e metodo che permettano di assumersi sempre insieme la responsabilità delle scelte con una visione complessiva della città e dei suoi bisogni, senza mai perdere di vista l'obiettivo del bene della città, sopra ogni diversa considerazione.

Questo stesso approccio, sperimentato in 10 anni di buona amministrazione, ci permette di costruire su basi solide il percorso partecipato delle primarie che si terranno entro marzo e che vivremo come momento di grande unità programmatica. Condividiamo il dispiacere di tutti coloro che ancora non si spiegano questa inversione di rotta, e non si arrendono all'idea di disperdere definitivamente il lavoro svolto fino a qui da Sinistra per Cernusco.

Daniele Mandrini – Segretario PD
Donato Scotti - coordinatore VIVERE Cernusco

giovedì 2 febbraio 2017

Carosello: l'intervento del capogruppo di VIVERE Cernusco

Pubblichiamo l'intervento del capogruppo di VIVERE Cernusco realizzato ieri in occasione del Consiglio Comunale. Mariangela Mariani ripercorre le ragioni che hanno portato il nostro gruppo a votare a favore di questo atto di indirizzo che, ricordiamo, non sta dando il via libera ad un progetto ma sta aprendo un percorso di confronto tra le parti in causa (Carosello, comuni di Cernusco e Carugate e Regione Lombardia).

La votazione di ieri è la seconda a cui è stato chiamato il Consiglio Comunale di Cernusco dopo quella del 2014. Per completezza di informazione qui potete trovare l'intervento che a suo tempo fece in aula Mariangela Mariani.

NUOVO ATTO DI INDIRIZZO CAROSELLO – 1 febbraio 2017
intervento del capogruppo di Vivere Cernusco Mariangela Mariani


Premetto, per chi sta mescolando i due piani, come ha fatto nel suo intervento anche il consigliere Radaelli, che ciò che stiamo per deliberare non è il via libera a un progetto: è invece un atto di indirizzo che, come ha compreso chiaramente e riconosciuto anche il consigliere De Luigi, consentirà al Sindaco di sedersi a un tavolo e discutere, con indicazioni che intendono tutelare al meglio la nostra città, un accordo di programma; non stiamo ancora siglando questo accordo che, qualora si concretizzasse, dovrà superare il vaglio dei Consigli Comunali di Cernusco e Carugate che valuteranno attentamente le ricadute positive e negative sulle rispettive città.

Premesso ciò, la decisione di Vivere Cernusco è di sostenere l’atto di indirizzo oggi proposto dalla Giunta. Questo perché, oltre a contenere, come quello approvato nel 2014, tutti le indicazioni, i paletti, che, concordemente, tutti i gruppi di maggioranza avevano allora condiviso (le compensazioni ambientali in primis, ma anche il miglioramento della viabilità, incrementando anche quella ciclabile, la possibilità di unire le due aree verdi di Cernusco e Carugate, la riqualificazione e manutenzione del Parco degli Aironi, le risorse da destinare al distretto del commercio), contiene anche qualcosa in più, che lo rende ancora più accettabile per una forza come Vivere Cernusco che ha fatto della tutela del territorio, da sempre, uno dei cardini della sua politica.

Parlo in particolare della rinuncia, da parte dell’Amministrazione comunale, di edificare in un’area dove era già previsto di costruire: ulteriore prova che questa amministrazione intende proseguire nell’ampliamento delle aree verdi a disposizione della città; la nuova proposta di Eurocommercial inoltre non intacca più l’area verde agricola interclusa tra Carosello e Tangenziale, dove inizialmente di prevedevano strutture viabilistiche.

Chi guarda quindi questa proposta con occhi non resi ciechi da pregiudizi ideologici (della serie “no ai centri commerciali a prescindere…”,) e non si lascia andare a strumentalizzazioni politiche preelettorali (“che non si tocchi foglia che Gargantini non voglia..”), non può non rendersi conto che le basi su cui diamo mandato al sindaco di sedersi al tavolo della trattativa sono sicuramente migliorative rispetto alla proposta precedente.

E non è che tutto questo ce l’ha portato Babbo Natale: è il frutto di un lavoro continuo, meticoloso e attento alla nostra città, di una tela che, in tutti questi mesi sindaco e assessore al territorio non hanno smesso di tessere per ottenere da tutti gli attori coinvolti le migliori garanzie affinchè questo possibile accordo porti alla nostra città il massimo del beneficio, a fronte del sacrificio di una piccola area verde, sacrificio ampiamente compensato, come ho già sottolineato.

A Sindaco e vicesindaco, quindi, Vivere Cernusco rinnova la sua fiducia e il suo grazie per il lavoro svolto.

Eurocommercial: nuovo atto di indirizzo del Consiglio Comunale. L'intervento dell'assessore Giordano Marchetti.

Ieri sera si è discusso e votato in Consiglio Comunale un atto di indirizzo relativo una nuova richiesta di avvio dell’iter inerente un Accordo di Programma con Regione Lombardia per l’ampliamento del centro commerciale “Carosello”, l’adeguamento del sistema viabilistico connesso al Centro commerciale stesso nonchè interventi di riqualificazione territoriale.

VIVERE Cernusco si è espresso favorevolmente rispetto all'avvio dell'iter.

Riportiamo l'intervento di presentazione dell'assessore Giordano Marchetti e la replica esposta dopo gli interventi dei consiglieri.


EUROCOMMERCIAL: NUOVO ATTO DI INDIRIZZO DEL CONSIGLIO COMUNALE

Intervento dell'assessore all'urbanistica Giordano Marchetti

Credo sia ormai noto a tutti i Consiglieri che la Società Eurocommercial Properties Italia nei primi giorni di novembre 2016 ha depositato presso il ns. Comune e quello di Carugate una nuova richiesta di avvio dell’iter inerente un Accordo di Programma con Regione Lombardia per l’ampliamento del centro commerciale “Carosello”, l’adeguamento del sistema viabilistico connesso al Centro commerciale stesso nonchè interventi di riqualificazione territoriale.

La nuova richiesta nasce come conseguenza della revoca deliberata dal Comune di Carugate, comune capofila, a fine luglio 2016 dell’atto di indirizzo approvato due anni prima dalla precedente Amministrazione e dalla consequenziale revoca deliberata dal ns. Consiglio nel settembre 2016.

Considerato che il Consiglio Comunale di Carugate nella seduta di giovedì scorso ha deliberato l’atto di indirizzo finalizzato ad avviare nuovamente l’iter per la definizione di un AdP per l’ampliamento del Centro Commerciale Carosello e i relativi interventi ad esso connessi, la nostra Amministrazione Comunale, di conseguenza, ha deciso di portare ancora all’attenzione del Consiglio Comunale il nuovo atto di indirizzo tenuto conto che il progetto presentato a novembre dalla Società Eurocommercial ricomprende quanto già condiviso tra la Proprietà e le Amministrazioni Pubbliche, Regione compresa, nel lasso di tempo intercorso tra l’approvazione dell’atto di indirizzo del luglio 2014 e la sua revoca, in ottemperanza ai contenuti del punto 3) della Deliberazione di Consiglio Comunale del 13/09/2016 riguardante lo specifico atto di revoca che, ricordo a tutti, recita testualmente “di riservarsi l’approvazione di un nuovo atto di indirizzo che tenga conto della ridefinizione dei contenuti progettuali e contenga almeno le soluzioni progettuali fin qui emerse, anche durante la Conferenza dei Rappresentanti, tutelando l’interesse del Comune sotto i diversi profili di carattere generale, viabilistico, edilizio, economico e paesaggistico-ambientale.”

Al Consiglio Comunale, in sostanza, viene quindi chiesto di esprimersi nuovamente sulla richiesta avanzata da Eurocommercial mediante l’atto di indirizzo finalizzato a definire il percorso istruttorio e i contenuti da inserire in un possibile Accordo di Programma oltre all’esplicito mandato al Sindaco e al sottoscritto a partecipare, di concerto con il Comune di Carugate, alla definizione di tale Accordo.

Fatta questa doverosa premessa di inquadramento, vorrei ora soffermarmi sugli aspetti più importanti del nuovo atto, il cui testo integrale è già nelle vostre disponibilità, e in particolare:

  1. Riguardo gli aspetti edilizi viene confermato quanto contenuto nel precedente atto e cioè una previsione di ampliamento del Centro Commerciale di 31000 mq di SLP ripartita, come prima, in circa 22000 mq di SLP nel Comune di Carugate su un area ricomprendente spazi commerciali, parcheggi e 600 mq di verde e circa 9000 mq di SLP su un’area di circa 5000 mq posta sul lato nord del parco degli Aironi; 
  2. Rispetto alle questioni viabilistiche siamo invece di fronte ad una sostanziale modifica dell’atto precedente in quanto la riqualificazione viaria proposta, pur confermando il nuovo ingresso-uscita dal Centro Commerciale, l’ampliamento del sovrappasso sulla Tangenziale Est con due altre corsie di marcia e l’eliminazione della contrapposizione dei flussi veicolari in uscita dalla Tangenziale Est direzione Milano/Venezia e quelli provenienti da Carugate, esclude completamente l’utilizzo dell’area agricola racchiusa tra la tangenziale est e il fronte ovest dell’attuale struttura del Carosello mentre prima era ipotizzato un suo uso per infrastrutture viarie; questa area manterrà quindi la destinazione d’uso impressa dal PGT, cioè agricola e – qui apro una parentesi - non agricola di interesse strategico come aveva invece deciso dovesse essere la ex Provincia di Milano nel suo PTCP perchè il TAR, a seguito di ricorso da parte della proprietà, ha ritenuto incoerente detta scelta per l’insussistenza dei presupposti per la classificazione di detta area in agricola strategica dichiarando conseguentemente illegittima tale decisione.- Chiusa parentesi-. Sempre sull’aspetto viabilistico oltre a questo, è poi prevista la realizzazione di una nuova rotatoria nel Comune di Brugherio e lo sviluppo di piste ciclabili da integrarsi con la rete esistente di collegamento tra Cernusco e Carugate includendo il parco degli Aironi e Increa. 
  3. Per quanto riguarda gli aspetti economici con questo atto riconfermiamo ancora la volontà di cedere ad Eurocommercial l’area di circa 5000mq, di proprietà comunale, per un valore che stimiamo debba essere valutato intorno ai 3,5 milioni di euro. Vengono invece introdotti rispetto al passato, interventi a sostegno del commercio locale tramite un’allocazione periodica di risorse economiche per tutta la durata dell’attività del Centro Commerciale, e questo in aggiunta alle compensazioni economiche previste per legge, nonché il sostegno alle iniziative sportive, culturali e sociali promosse dal comune di Cernusco e da quello di Carugate. 
  4. Relativamente agli aspetti paesaggistici-ambientali viene confermata la volontà a che vengano cedute al Comune di Cernusco sul Naviglio aree a servizi di cui all’Art. 14 del Piano delle Regole del PGT nella misura non inferiore a 4 mq per ogni mq di SLP realizzato, viene confermata poi l’unione del Parco degli Aironi con l’attuale parco urbano di Carugate ma con l’interramento della viabilità di accesso al Centro Commerciale dalla SP121 così da creare un’unica e più fruibile area verde; vengono infine confermati gli impegni che riguardano la rinaturalizzazione del Parco degli Aironi ed il consolidamento delle sponde del lago ex-cava con la relativa manutenzione ordinaria e straordinaria del Parco a carico dell’Operatore per tutto il tempo in cui sarà operativo il centro commerciale, l’attenzione all’inserimento paesaggistico delle facciate dell’edificio commerciale che guarderanno il Parco, anche secondo le indicazioni proposte dai Comuni, nonché interventi di ingegneria naturalistica e l’uso di fonti energetiche alternative. Inoltre, diversamente dal precedente atto, viene inserito in questo nuovo atto di indirizzo l’impegno assunto dalla ns. Amministrazione nel corso della Conferenza dei Rappresentanti svoltasi in Regione nel Maggio scorso quale ulteriore elemento di mitigazione ambientale per l’uso dei 5000 mq del Parco degli Aironi di conferire all’interno dell’AdP la superficie di circa 9400 mq di proprietà comunale destinata dal Piano dei Servizi del PGT a lottizzazione per la realizzazione di edilizia residenziale sociale e destinando l’area stessa a verde. 
  5. Per gli aspetti di carattere generale viene confermato la salvaguardia degli attuali livelli occupazionali (1514 lavoratori di cui 77% assunti a tempo indeterminato e 23% a tempo determinato; oltre la meta lavorano full time; 2/3 degli occupati sono donne) e lo sviluppo di ulteriori nuovi 320 posti di lavori,il vincolo ad aprire al pubblico le aree di nuova edificazione solo a completamento delle infrastrutture viarie oltre ad una serie di impegni unilaterali della proprietà riguardanti il trasporto pubblico, la rinuncia alla concessione di spazi da dedicare a sale giochi e similari. 
Prima di chiudere vorrei ricordare ancora una volta che l’insieme di questi interventi potranno essere attuabili solo passando da un Accordo di Programma perché il piano di ampliamento del Centro Commerciale vede coinvolte più Entità pubbliche, perché il disegno prevede nuovi assetti urbanistici e ambientali, perché sono messe in gioco risorse economiche di una certa rilevanza e importanti ricadute occupazionali e quindi, anche se tecnicamente non dovuto, per come intendiamo la politica e il ruolo che Consiglieri rivestono non potevano non passare da un preventivo atto di indirizzo che coinvolgesse l’intero Consiglio comunale.

Io mi fermo qui. Con attenzione seguirò il dibattito cercando di cogliere le proposte, le richieste e i chiarimenti che emergeranno dal dibattito stesso.

venerdì 27 gennaio 2017

Amministrative 2017: Verso le primarie, per una scelta partecipata e condivisa dalla città


Vivere Cernusco, dopo ampia discussione interna e confronti con i rappresentanti delle altre forze del centrosinistra, ha deciso che lo strumento delle primarie sia la strada più trasparente e partecipata per scegliere il candidato sindaco alle elezioni comunali di quest’anno.

Nel 2007 Vivere Cernusco aveva accolto e sostenuto la proposta di candidare Eugenio Comincini, ritenendolo una figura aggregante e rappresentativa della coalizione. Oggi però, dopo due mandati, si impone la scelta di un nuovo candidato. Non essendo emersa, da parte del PD, partito di maggioranza della coalizione, una candidatura unica e condivisa, Vivere ha proposto la strada delle primarie. Primarie che non devono essere viste come elemento di divisione, ma come momento importante di partecipazione della città alla costruzione di una candidatura condivisa.

A breve verrà definito il regolamento per il loro svolgimento, così che si possa votare entro la prima decina di marzo.

Vivere Cernusco parteciperà proponendo la candidatura di

DANIELE RESTELLI

è persona giovane, capace, attenta ai bisogni della sua città e non solo.

Il suo impegno sociale e civile anche in progetti di cooperazione internazionale lo rendono pienamente rappresentativo di quello che, da sempre, è il motto di Vivere Cernusco: “Pensare globalmente, agire localmente”. Un giovane uomo che intende l’impegno politico come servizio, che mette in questo impegno tutta la passione di chi fa politica con la testa, ma anche col cuore.

CHI È DANIELE RESTELLI:

Daniele Restelli, classe 1980, nato e cresciuto a Cernusco sul Naviglio, laureato in Economia e gestione delle imprese commerciali, ha iniziato la carriera lavorativa, non ancora laureato, come direttore di un piccolo supermercato, passando poi a gestire per quattro anni la sede milanese di un consorzio nazionale di economia solidale. Successivamente è stato responsabile commerciale di un'agenzia per il lavoro in Martesana.
Nel gennaio 2010 è stato inviato come missionario laico con la famiglia in Bolivia dove ha vissuto per più di tre anni lavorando nelle carceri e avviando un laboratorio di produzione di sedie a rotelle.
Al rientro in città per due anni ha lavorato nella cooperativa agricola in Cascina Nibai e attualmente è impiegato nell'ufficio amministrativo di un consorzio di cooperative sociali. Sposato, tre figli, gioca a basket quando può, ama la montagna, i viaggi e la buona cucina.
Da sempre impegnato nel sociale, milita nelle fila di Vivere Cernusco da quando aveva 18 anni.








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