Pronti i fondi comunali per combattere la crisi

Per essere ammessi a partecipare al bando i richiedenti devono essere, per effetto della crisi economica, in una delle seguenti condizioni a partire dal 1^ settembre 2008:
a) beneficiari di cassa integrazione o altri ammortizzatori sociali;
b) iscritti nelle liste di mobilità;
c) disoccupati per mancato rinnovo, dovuto a cause indipendenti dalla volontà del lavoratore, del contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, o contratto a progetto o contratto di prestazione d’opera, e di ogni altro rapporto contrattuale assimilabile al lavoro dipendente;
d) lavoratori autonomi che abbiano chiuso l’attività e che non godano di sostegni al reddito da parte di altri enti pubblici e/o assimilati (enti e fondazioni di categoria, etc.).

Gli interventi previsti in attuazione del regolamento sono i seguenti:
A - INTERVENTI INDIRETTI.
Applicazione della fascia corrispondente al nuovo valore ISEE, per il pagamento della tariffa dei:
a. servizi scolastici e per l’infanzia (asili nido, pre scuola, mensa scolastica, trasporto scolastico);
b. servizi rivolti agli anziani (pasti a domicilio, rimborso anticipazione rette anziani in istituto, assistenza domiciliare);
c. servizi rivolti alle persone con disabilità (CDD, rimborso anticipazione rette disabili in istituto, inserimenti socio-assistenziali).

B - INTERVENTI ECONOMICI DIRETTI e DI GARANZIA
L’erogazione, nei limiti massimi stabiliti dal regolamento, di un contributo per le seguenti fattispecie:
1. pagamento dei tributi locali;
2. compartecipazione al pagamento da parte degli obbligati delle rette per anziani e disabili in istituto;
3. spese per l’assistenza personale a familiari conviventi;
4. spese per il mantenimento dell’abitazione principale (utenze riguardanti i servizi di acqua luce e gas, affitto, mutuo);
5. spese per la frequenza dei figli alle scuole secondarie di secondo grado ed alle università;
6. spese per la frequenza a percorsi di riqualificazione professionale finalizzati all’inserimento lavorativo di soggetti di cui all’art. 1 comma 1 del bando;
7. interventi di integrazione al minimo vitale;
8. azioni a sostegno dei costi sostenuti dal richiedente per crediti al consumo o altre forme di finanziamento personale ed interventi di garanzia per i debiti contratti nell’interesse del nucleo familiare.

SCADENZA: ore 12.00 del 23 OTTOBRE 2009

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