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giovedì 11 settembre 2008

Ridimensionare Linate!

“Ridimensionare Linate? È quello che speriamo e che chiediamo da molto tempo.” Il sindaco di Cernusco accoglie con soddisfazione le notizie sul piano di ristrutturazione dell’ex Alitalia, che prevederebbe un potenziamento degli slot di Malpensa a fronte della riduzione del traffico passeggeri che grava su Linate e su Orio al Serio.
E Comincini, che per ridurre i sorvoli su Cernusco e dintorni coordina anche il Comitato Rotte Comuni, concorda anche con quanto scritto e pubblicato, in una lettera aperta ai sindaci della Martesana, dal suo predecessore, Paolo Frigerio: “L’idea di un city airport è interessante e Linate vi si adatta proprio per la posizione che occupa rispetto a un territorio molto urbanizzato. I collegamenti con Malpensa devono essere certamente potenziati e migliorati e tra i progetti legati all’Expo 2015 alcune di queste opere ci sono già.”
“Il percorso che Frigerio suggerisce nella sua lettera è quello su cui stiamo già lavorando”, aggiunge il sindaco – “certo, le condizioni in cui io mi trovo ad operare sono cambiate rispetto a qualche anno fa. Oggi i nostri interlocutori sono più numerosi rispetto a quelli che Frigerio aveva quando ingaggiò, a metà degli Anni Novanta, la prima battaglia contro i sorvoli. Oltre ad Enac ed Enav ci sono la Sea, il Ministero, la Provincia, la Regione, 5 Comuni, l’Arpa, le organizzazioni dei piloti e le compagnie aeree, ovvero quella Commissione Aeroportuale che, come ben sanno ormai i nostri concittadini, dimostra sempre più spesso il suo scarso dinamismo.”
È il 23 ottobre prossimo la data più attesa dai sindaci del Comitato Rotte Comuni, quando la Commissione Aeroportuale dovrà decidere sul piano di redistribuzione dei sorvoli annunciato nella riunione di fine giugno. “Allora ci sono stati garantiti una distribuzione dei sorvoli su tutti i Comuni intorno a Linate e lo spostamento del punto di virata degli aerei”, ricorda il sindaco – “in modo che lambiscano Cernusco evitando il più possibile il centro abitato. Questo sarebbe già molto positivo per noi, mentre attendiamo la diminuzione dei voli su Linate”.
E visto che, dagli ultimi sviluppi della vicenda ex Alitalia, sembra proprio che Linate sia destinato alle sole “navette del cielo” tra Milano e Roma, “io e gli altri sindaci del Comitato faremo sentire costantemente la nostra pressione affinché questo obiettivo sia mantenuto e centrato nell’ambito della revisione del sistema aeroportuale lombardo.”

A questo proposito Comincini esprime il suo apprezzamento “per la presa di posizione, al riguardo, di Frigerio e di quanti vogliano sostenere questa comune battaglia.”

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Benissimo......, ma su Linate-Malpensa grava l'affaire Alitalia.
Allego una letterina da me inviata al Ministro plenipotenziario Tremonti in proposito.
Gianmaria Arnaboldi
'Egr. dr. Tremonti
come contribuente italiano, mi piacerebbe che l'erario mi notificasse l'esatto0 ammontare che graverebbe sui conti pubblici per la pasticciata soluzione Alitalia escogitata dal governo in carica.
Infatti vorrei potermi stralciare, pro quota si intende, dell'onere fiscale a mio carico di codesto costo aggiuntivo.
E questo per non essere preso per fesso, in quanto non intendo ne arricchirmi ne inpoverirmi per l'affaire.
Infatti ormai è chiara la conclusione finale della pantomina, alcuni ' furbetti imprenditori ' coraggiosi' avranno tra tre o cinque anni la 'polpa, rivendendo a Compagnie internazionali le quote affrancate , e tutti gli italiani fessi si terranno l'osso e, se pur indigesto, lo dovranno metabolizzare.
Io, essendo cagionevole di stomaco ed intestino, vorrei evitare l'incombenza.
Cordialità'

Anonimo ha detto...

Bene,
il 23 ottobre è passato da più di una settimana ma gli aerei non hanno spostato il punto di virata.
Insomma è più di un anno che subiamo il fastidio notevole (inutile ribadire i vari problemi) dei sorvoli sul centro abitato ma ogni iniziativa presa non si è concretizzata!!!