Biblioteca: voto medio dal 7 all’8. Sono i suoi utenti ad averglielo aggiudicato con il questionario di soddisfazione, distribuito nel mese di dicembre 2010, che lo staff della Biblioteca e la Commissione di Gestione hanno poi elaborato e analizzato.
In 118 hanno compilato e restituito il questionario offerto al banco prestiti e inviato tramite posta elettronica. La valutazione sui servizi della Biblioteca è complessivamente positiva, con la maggior parte delle medie superiori a 7 su una scala da 1 a 10. I servizi di prestito si confermano quelli più utilizzati; giudizi positivi anche per il personale ritenuto cortese e disponibile (voto medio 8,5) e preparato (voto medio 8,4). Un 7 pieno è stato assegnato all’efficienza dei servizi internet e wi-fi. Poco conosciuto Biblioclick, il servizio che consente di prenotare i libri on line: la maggioranza degli utenti dichiara di non conoscerlo, o di conoscerlo ma non usarlo, ma il 18% che lo utilizza ne dà un giudizio positivo.
57 questionari su 100 sono stati compilati da donne, 2 su 3 sono di Cernusco e solo il 6% non sono iscritti alla Biblioteca. Le maggiori percentuali del campione sono costituite dalla fascia d’età fra 41 e 60 anni (30%), il 31% sono lavoratori dipendenti e il 51% ha un diploma di scuola secondaria di secondo grado. Il 55% frequenta la Biblioteca soprattutto per il prestito libri, il 22% per studiare, il 7% ci va per leggere i periodici e per prendere in prestito film. Si tratta di un campione significativo, visto che le percentuali rispecchiano abbastanza bene la distribuzione per età, sesso e provenienza degli utenti, e questo garantisce una buona affidabilità dei risultati emersi.
Nel 2010 i prestiti di libri sono stati 101.000, in leggero calo (4,6% rispetto al 2009). Le cause di questa contrazione, secondo la direzione della Biblioteca, dipendono dal concorso di elementi organizzativi (nel 2010 per alcuni giorni la Biblioteca è rimasta chiusa per consentire gli aggiornamenti ai software), elementi economici (principalmente legati alla riduzione delle spese per l’acquisto e l’aggiornamento del patrimonio dei documenti) e dinamiche esterne e indipendenti, relative alla fruizione dei libri, della musica e degli audiovisivi, che si svolge per una quota sempre più rilevante su supporti digitali e sulla rete internet. Il miglior giudizio sul patrimonio librario e multimediale è per la letteratura e la narrativa (voto medio 8,42 su 10) mentre i libri in lingua originale si aggiudicano un più modesto 6,3. In Biblioteca erano presenti, alla fine del 2010, 57.000 documenti, con un leggero calo rispetto al 2009 (circa 700 documenti catalogati in meno) ma la consistenza del patrimonio rimane di fatto costante nell’ultimo triennio.
Molto apprezzati anche gli eventi culturali promossi dalla Biblioteca, dalle conferenze agli incontri con l’autore.
Infine, un risultato in controtendenza rispetto alle opinioni correnti: nonostante la presenza e l’offerta sempre più diffusa della tecnologia, la maggioranza dei suggerimenti su come migliorare la Biblioteca si orienta all’acquisto di più libri, DVD e periodici.
Soddisfatti per le valutazioni raccolte l’assessore alla Cultura, Mariangela Mariani, il Direttore, la Presidente e i componenti della Commissione di Gestione della Biblioteca: “Si tratta di un riconoscimento importante al lavoro che è stato fatto finora, sia sul piano politico che tecnico. Ora dobbiamo fare tesoro dei suggerimenti pervenuti per migliorare ulteriormente questo prezioso servizio culturale”. A questo proposito la Commissione, nella sua ultima riunione, ha deciso di chiedere un incontro con la Commissione Consiliare Educazione e Cultura, per analizzare insieme i dati e discutere gli spunti emersi. Un successivo incontro vedrà coinvolti anche l’assessore all’Educazione e Politiche Giovanili, Maurizio Magistrelli, e il coordinatore del C.A.G. “Labirinto”, Nico Acampora: tema le possibili sinergie tra giovani e Biblioteca, con proposte capaci di coinvolgere maggiormente questo pubblico.
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