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martedì 30 novembre 2010

PGT e scuola: risposta a Fabrizio De Luigi di Fabio Colombo

Risposta di Fabio Colombo alle lettere inviate dal consigliere del PDL Fabrizio de Luigi a CernuscoInsieme su PGT e scuola.

Caro Fabrizio,
visto che hai lanciato un po’ di 'sassi' su PGT e scuola, con alcune riflessioni che parzialmente condivido e parzialmente no, ti rispondo con la mia visione.

Hai ragione ad affermare che i consiglieri comunali ricoprono un importante ruolo istituzionale e, pertanto, mi auspico che contribuiscano a sedare gli animi piuttosto che innescare polemiche che stonano con l’importanza del loro ruolo. Per questo, accusare il presidente del Consiglio Ccomunale è una scortesia che potevi risparmiarti visto che avevi ‘sforato’ i tempi dell’intervento. Io stesso ho tagliato a metà il mio intervento (ero giunto circa a metà del tempo a disposizione) per dare la possibilità a Daniele Cassamagnaghi, che non è certo in questa maggioranza, e altri consiglieri, di intervenire. Ho reputato corretto dare la possibilità anche ad altri colleghi di contribuire al dibattito piuttosto che arroccarmi su un diritto.

Veniamo al PGT. Affermi che è stata un’occasione persa; come ho detto in Consiglio Comunale, è stata un’occasione persa solo da parte del PDL, di contribuire al dibattito, di dare idee, di fare proposte, di dire come vorrebbe che fosse la Cernusco di domani, vista la contrarietà a quella proposta dall’amministrazione. Nonostante i 2 anni di tempo, le decine di incontri pubblici e politici, i passaggi in commissione e in consiglio comunale, e la possibilità di presentare osservazioni, non è pervenuto alcun contributo dal PDL. Stupisce questa scelta di chiamarsi fuori, per due anni, dalla politica del territorio, dei servizi, della qualità della vita della nostra città. Avete snobbato il PGT e con questo avete snobbato il futuro di Cernusco. Fra le ragioni di tale scelta possiamo interpretare un’assenza di idee o il disinteresse a contribuire a come sarà la Cernusco di domani, oppure il non avere argomenti concreti di critica, reputando molto più conveniente e comodo metterla in contrapposizione ideologica.

Altre forze politiche all’opposizione, invece, hanno detto la loro, lo abbiamo apprezzato e ci siamo a nostra volta arricchiti e, con noi, il progetto per la città. Alcune, come la Lega e la lista Cassamagnaghi, si sono addirittura astenute al momento del voto, dimostrando una convergenza su alcune scelte ipotizzate dalla maggioranza. Solo il PDL brillava per assenza politica; poteva votare contro, contrapponendo un diverso progetto di città se ne aveva uno. E’ paradossale, poi, notare come l’assessore al territorio della provincia di Milano, anch’egli del PDL, abbia fatto pubblici complimenti allo stesso PGT da voi criticato.
Capisco la tua difficoltà e la necessità di recuperare immagine e terreno perduto dopo la negativa esperienza in consiglio.

Sulla scuola non fai alcun distinguo fra gli apparati centrali e la scuola a Cernusco; siamo a Cernusco, non a Roma, e sarebbe meglio se ci concentrassimo più pragmaticamente sulla scuola della nostra città. Affermi che la scuola è elefantiaca e si raggiungono risultati molto bassi. Personalmente non ritengo che i dirigenti scolastici di Cernusco gestiscano la scuola contribuendo a renderla elefantiaca e nemmeno che nelle scuole di Cernusco si raggiungano risultati molto bassi, anzi!

I dirigenti scolastici meritano tutto il supporto ed il rispetto da parte della collettività per il ruolo che svolgono: di tagli alla scuola, a Cernusco, non ce ne era bisogno! E non ho ancora letto o sentito in nessuno dei tuoi interventi se condividi o meno questa posizione, ma ho sempre e solo notato una difesa d’ufficio del governo centrale, scaricando sul comune oneri non suoi. Questo si’ che è essere faziosi.

Se il taglio operato da questo governo PDL-Lega fosse venuto da un governo di centro sinistra, sarebbe stata la stessa cosa, perchè trovare le risorse, localmente, per tappare i buchi del governo centrale è un compito che non cambia di gravità o difficoltà a seconda di chi governa a Roma.
Il fatto di aver convocato un Consiglio Comunale Aperto, dimostra il grande interesse verso la scuola, da parte di questa maggioranza.

L'amministrazione comunale - nonostante i tagli che lo stato ha operato anche nei suoi confronti - confermerà gran parte delle risorse per il piano al diritto allo studio, ha investito e sta investendo parecchi soldi sulla manutenzione degli edifici scolastici (non accadeva da più di 20 anni) ed edificherà la nuova scuola in zona est. Aggiungo che se questa maggioranza, avesse avuto un approccio solo ideologico, non si sarebbe adoperata per trovare la soluzione per la scuola Aurora Bachelet. E’ significativo che la soluzione per la scuola Aurora Bachelet sia venuta da una maggioranza di centro sinistra dopo che tutte le maggioranze di centro destra che ci hanno preceduto non hanno avuto la capacità o volontà di farlo.
Fabrizio, ti ringrazio perché, pur nella contrapposizione politica, utilizzi toni di discussione civili ed educati, utili al confronto e al miglioramento reciproco e, salutandoti, ti faccio notare che di materiale per fare autocritica a tua volta ce n’e’, e tanto.
Fabio Colombo
Capogruppo Vivere Cernusco

Segnaliamo anche l'intervento di Roberto Codazzi, sempre stimolato dalla missiva di De Luigi.

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