Molti sono stati gli interventi che hanno riguardato in questi 4 anni il
quartiere Ronco, alcuni frutto della revisione di convenzioni urbanistiche
che l’assessorato al Territorio ha rinegoziato con gli operatori.
Ricordiamo innanzitutto la riqualificazione della piazza e del sagrato
della chiesa, con la successiva posa di un monumento, “Tempo contadino”,
omaggio a quel legame con la terra che Ronco, nonostante la
recente forte urbanizzazione, ancora conserva; sono stati inoltre realizzati
nuovi parcheggi in via Po e via Ticino, è stato aperto un giardino
con area giochi in via Naviglio ed è stato inaugurato il bel parco
di Villa Taverna, con il suo maestoso cedro.
Ronco, che negli anni scorsi ha avuto una notevole
crescita di abitazioni e residenti, ha
finalmente visto tale sviluppo supportato da
opere e servizi. Inoltre la sua identità di centro
residenziale e agricolo è stata salvaguardata
con l’annullamento di un Piano di Lottizzazione
già in corso e una variante al Piano Regolatore
che ha evitato la saldatura con
Bussero. Ciò ha consentito di mantenere a
verde l’area al confine con Bussero destinata
precedentemente all’insediamento di un
grosso complesso industriale.
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