Nei giorni scorsi 15 sindaci dell'hinterland di Milano si sono ritrovati per rilanciare le richieste al comune capoluogo di adeguare le tariffe dei mezzi pubblici alle necessità di tutti i cittadini, abbassando il carico pagato da chi vive fuori città. VIVERE Cernusco da anni lotta su questa linea.
Articolo apparso su Il Giorno del 17 gennaio 2011, edizione Martesana, pagina 2:
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commenti:
Ho aderito a tutte le iniziative di raccolta firme online sull'argomento, sono d'accordissimo sull'istituzione del biglietto unico metropolitano o quantomeno di una tariffa unica extraurbana a prezzi ridotti e ad abbonamenti più convenienti per i lavoratori e gli studenti.
Purtroppo l'ATM è del comune di Milano e ha interesse a sfruttare i pendolari dell'hinterland per tenere basse le tariffe urbane. Ci vuole una presa di posizione forte della Provincia secondo me.
Giorgio
Posta un commento