Le atmosfere barocche tradotte in musica da due giovani vincitori del Concorso Internazionale della Società Umanitaria: è fissato per sabato 15 gennaio, ore 21, alla Casa delle Arti (via De Gasperi 5) il concerto dal titolo “Antichi timbri per noti immortali” con note eseguite su strumenti antichi (viola da gamba e clavicembalo) da Lucile Boulanger e Arnaud De Pasquale.
È il quarto concerto di “Armonia”, la rassegna musicale, organizzata dall’Assessore alla Cultura Mariangela Mariani, che ha visto alternarsi sulla scena cernuschese giovani concertisti e grandi orchestre come “I Pomeriggi Musicali”, repertori sacri, concerti sinfonici e proposte cameristiche. L’ultimo concerto della rassegna sarà a febbraio e sarà dedicato alla lirica, con le arie più famose del melodramma mozartiano “Così fan tutte”.
“Sono certa - afferma l’Assessore Mariani - che anche questo concerto sarà apprezzato da un pubblico che ormai attende e segue con passione le proposte della rassegna musicale ‘Armonìa’, giunta nel 2011 alla quarta edizione. Il titolo scelto per questo concerto, “Antichi timbri per note immortali”, vuole segnalarne la particolarità e il fascino, dati dall’esecuzione di musiche con strumenti che erano in uso all’epoca, il ‘600, in cui questi brani furono composti; il timbro quindi, cioè il colore del suono, sarà analogo a quello che si ascoltava allora. Ogni anno – conclude l’Assessore alla Cultura - pur con un budget contenuto, cerco di arricchire questa rassegna di musica classica con nuove proposte, che portino anche repertori musicali considerati di nicchia alla portata di un pubblico più ampio. Devo dire che risposta è stata più che positiva e di questo non posso che essere felice”.
Lucile Boulanger e Arnaud De Pasquale, i due musicisti che saliranno sul palco della Casa delle Arti, sono entrambi francesi e vivono a Parigi. La Boulanger ha iniziato gli studi musicali all’età di 5 anni e nel giugno del 2009 ha vinto il primo premio al Concorso Internazionale Bach-Abel, dove ha anche ottenuto due menzioni speciali per la migliore interpretazione dei lavori di Bach e Abel.
Anche Arnaud De Pasquale si avvicina alla musica sin da piccolo: a 5 anni studia già il clavicembalo. Nel 2003 viene ammesso al Conservatoire National Supérieur de Musique di Parigi e da ormai diversi anni è invitato a suonare in numerosi festival, musei e castelli di tutta Europa.
lunedì 10 gennaio 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento