Adeguamento dell'indennità per gli assessori

Alla fine di dicembre la Giunta ha approvato un adeguamento delle indennità per Sindaco ed Assessori recependo la normativa che prevede l'aumento poiché Cernusco passa dalla fascia dei comuni da 15.001 a 30.000 abitanti a quella da 30.001 a 50.000. Tale adeguamento è obbligatorio per legge.

Ecco i cambiamenti (da ricordare che le indennità non prevedono tredicesima):

- per il Sindaco

dicembre 2010: lordo € 2.928,31 – ritenute € 808,10 = netto € 2.122,21

gennaio 2011: lordo € 3.529,47 – ritenute € 1.086,45 = netto € 2.443,02

- per gli assessori (non assunti come dipendenti da altri enti)

dicembre 2010: lordo € 1.317,74
gennaio 2011: lordo € 1.588,25 – ritenute € 305,79 = netto € 1.035,79

- per gli assessori (assunti da altri enti)

dicembre 2010: lordo € 658,87

gennaio 2011: lordo € 794,13 – ritenute € 182,65 =netto € 606,15

Il vicesindaco riceve un'indennità pari al 55% di quella del sindaco ridotta del 50% poichè è lavoratore dipendente.

Queste indennità subiranno a breve una decurtazione del 7%, infatti il Decreto Ministeriale 78 del 2010 ha stabilito che dal 2011 le indennità di carica saranno ridotte del 7%, rinviando però tale diminuzione all’emanazione di un apposita circolare ministeriale che dovrebbe essere emanata entro aprile.

I valori lordi saranno quindi i seguenti:
Sindaco: € 3.282,40
Assessori (senza assunzione): € 1.477,07
Assessori (assunti da altri enti): € 738,54

Per maggiori delucidazioni rimandiamo al post di Eugenio Comincini. Stessi aumenti e riduzioni hanno riguardato e riguarderanno i gettoni di presenza dei consiglieri comunali.

Entrambi i rappresentanti in Giunta per VIVERE Cernusco, Giordano Marchetti e Mariangela Mariani, sono assunti da enti terzi rientrando così nella categoria di assessori che vedono l'indennità ridotta dal 50%.

Si ricorda infine che a fine 2005 tutte le indennità furono tagliate del 10% gli attuali amministratori, quindi, ricevono, nonostante l'adeguamento dovuto alla crescita della città, una cifra inferiore di chi amministrò Cernusco negli anni precedenti.

Un'ulteriore osservazione, gli assessori di VIVERE Cernusco non hanno mai chiesto rimborsi spese per benzina, trasferte o rappresentanza, fatta eccezione per il rimborso, unico in quattro anni, di un biglietto ferroviario a Roma. Per avere un termine di paragone con altre cariche pubbliche, che non richiedono una presenza continua in Comune, sere e week-end comprese:
per esempio Consigliere Comunale di Milano (120 € a seduta) per una media di 2.000 € al mese, un Consigliere Provinciale di Milano viaggia sopra i 2.300 € al mese, un Consigliere Regionale è oltre i 10.000 €.