Di mafia si parlerà anche nel secondo dei tre appuntamenti: “A cento passi dal Duomo”, lo spettacolo teatrale di Giulio Cavalli e Gianni Barbacetto che si terrà il 15 ottobre al Cine Teatro Agorà. I due, con la loro opera, mettono in scena la presenza delle famiglie mafiose al Nord. Una presenza spesso non percepita e che gli autori metteranno in evidenza con dati e documenti che testimoniano un fenomeno criminale che si muove silenziosamente anche nel Nord Italia.
A chiudere i “Percorsi di Legalità” (venerdì 5 novembre, Centro Cardinal Colombo) l’incontro dal titolo “Costituzione e libertà di informazione” a cui parteciperà Pietro Ricca, figlio del magistrato Giovanni Ricca.
“Abbiamo elaborato il programma di “Percorsi di legalità” - sottolinea l’Assessore alla Cultura Mariangela Mariani – con le associazioni “Per una Libera Università delle Donne”, Futura e Quadrivium alle quali è affidata l’organizzazione dei tre eventi. A loro e a tutti coloro che hanno collaborato e partecipato a questo percorso – conclude l’Assessore Mariani – va il mio più sentito Grazie, insieme alla promessa che proseguirà l’impegno mio e di tutta l’Amministrazione comunale di Cernusco in questo ambito”.
Lucia De Stefani, presidente dell’associazione Futura, che ha curato l’organizzazione dello spettacolo di Giulio Cavalli, sottolinea l’importanza di questo aspetto: “In una delle prime riunioni della Consulta della Cultura l’assessore Mariani chiese alle associazioni di collaborare a questo progetto sulla legalità, contribuendo con idee e proposte. Abbiamo risposto con entusiasmo, e con noi altre associazioni del territorio. Si tratta di un tema importantissimo, un valore che da sempre ci sta a cuore e rispetto al quale riteniamo doveroso fare opera di sensibilizzazione”.
Un’appendice all’iniziativa si avrà, infine, il 6 novembre quando il figlio dell’avvocato Giorgio Ambrosoli arriverà a Cernusco per inaugurare una nuova via dedicata al padre e partecipare, nel pomeriggio, ad un incontro con i cittadini.
1 commenti:
Lo spettacolo di giulio cavalli è eccezionale per contenuti ed intensità, proietta cernusco in una dmensione culturale inedita.
Brava mariangela e complimenti anche per la proiezione del video "bianca" alla casa delle arti...per cambiare le cose bisogna avere coraggio e osare.
Serena
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